Continua il bottino di medaglie che le atlete italiane stanno accumulando durante i Mondiali di nuoto di Roma 2009. Dopo l’inarrestabile Pellegrini, dopo i tuffi emozionanti di Tania Cagnotto e le evoluzioni sincronizzate di Beatrice Adelizzi, un’altra atleta sale sul podio, stavolta sul gradino più alto, stringendo in mano emozionata una luccicante medaglia d’oro.
Alessia Filippi aveva su di sé le attenzioni e gli sguardi di tutti: la sua gara era per la medaglia più preziosa, e lei lo sapeva bene. La bella ventiduenne romana non ha deluso il suo pubblico, tutto per lei nella città in cui è nata e che ora la festeggia con l’entusiasmo che di solito si riserva alle grandi star.
La gara della Filippi è stata praticamente perfetta: iniziata quasi in sordina, leggermente in ritardo rispetto alle sue dirette avversarie, la danese Friis e la rumena Potec, Alessia mantiene un ritmo costante, per poi accelerare nella seconda parte di gara, mentre le sue avversarie, che evidentemente avevano speso moltissimo all’inizio, perdono secondi dopo secondi. Ai 1000 metri Friis e Potec vengono agganciate e sorpassate, e Alessia diventa imprendibile: il tempo finale sarà un impressionante 15’44’’93. Al culmine della gioia, esclama a gara finita davanti alle telecamere: “Ho fatto una gara perfetta, davanti al mio pubblico volevo emozionare ed emozionarmi e penso di averlo fatto”.
La medaglia della Filippi è la terza d’oro per l’Italia, l’ottava in tutto nella rassegna mondiale. Nello stesso pomeriggio Federica Pellegrini ha centrato un altro record mondiale nella semifinale dei 200 metri stile libero: abbattuto il muro dell’1’54”, cronometro bloccato a 1”53’67”. Le nuotatrici continuano dunque il loro mondiale, finora pieno di soddisfazioni: in attesa delle gare dei prossimi giorni, tutti gli appassionati di queste discipline hanno comunque già molto da festeggiare.