Caratterizzata da un susseguirsi di paesaggi diversi tra loro, la Val Venosta è la valle ideale da scoprire in bicicletta. L’ampio fondovalle offre, infatti, itinerari adatti a tutti i fautori della due ruote, dalle famiglie ai ciclisti più ambiziosi, i quali potranno cimentarsi sulle strade dei diversi passi alpini offerti dal territorio. Tra i tanti, l’itinerario più apprezzato dai meno esigenti è la pista che si sviluppa lungo l’Adige, per ben 80 chilometri, e che segue l’antica Via Claudia Augusta. Si tratta della “Ciclabile Val Venosta”, un meraviglioso percorso attraverso i suggestivi panorami di questa terra.
La celebre pista parte dal Lago Resia, al confine con l’Austria, e si snoda lungo il corso d’acqua del fiume Adige, attraversando Burgusio, con vista sulle sette chiese in stile romanico di Malles, oltrepassando le cittadine medievali di Glorenza e Naturno, e raggiungendo il rinomato centro termale di Merano. Bisogna, tuttavia, specificare che in primavera ed in estate è possibile acquistare il pratico biglietto BikemobilCard, il quale permette di alternare le faticose pedalate a rilassanti tratti in treno. Infatti, presso sette stazioni, la ferrovia della Val Venosta offre il servizio di noleggio biciclette, le quali possono essere restituite presso tutto i punti recanti il contrassegno “Bici Alto Adige”.
Il percorso è molto semplice, quasi completamente asfaltato e munito di segnaletica. La pista ciclabile si sviluppa in parte su strade a basso regime di traffico ed in parte su strade non asfaltate. Insomma, quella della Val Venosta è senza dubbio una delle più belle piste ciclabili del nord Italia, in particolar modo durante il periodo primaverile, quando gli alberi da frutto sono in fiore e la valle si trasforma in un mare di profumati fiori bianchi.