C’è chi si è innamorato di lei dopo aver visto la pellicola “Il favoloso mondo di Amélie” con la dolce Audrey Tautou o ancora Midnight in Paris di Woody Allen, ma Parigi è una città affascinante anche solamente immaginandola con la propria fantasia. Il suo charme lo si riscontra in ogni angolo ma, a volte, anche le realtà più affascinanti possono deludere: quando si parla di alberghi si tocca un tasto dolente, difficile trovare una soluzione interessante con un buon rapporto qualità prezzo, spesso si tratta di strutture fatiscenti, arredi poco curati e datati.
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Un’ondata di freschezza la porta Le Citizen Hotel (96 Quai de Jemmapes, 75010, Tel. +33 1 83 62 55 50, www.lecitizenhotel.com), un piccolo albergo di design adagiato sul Canale Saint Martin: niente di banale e tradizionale, al di là delle sue mura si apre un mondo di meraviglie, un capolavoro di sostenibilità ambientale dove tutto parla in chiave eco sostenibile, dalla scelta dei materiali al cibo, rigorosamente a km 0 proveniente da agricoltura biologica o del commercio equo solidale.
L’hotel, rinnovato nel 2010 dai designers Christophe Delcourt e Stéphane Lanchon, conta solamente 12 camere, tutte eco-friendly realizzate con l’intenzione di ridurre gli sprechi energetici: ci si avvale infatti di sistemi di temporizzazione dell’erogazione del flusso d’acqua installati nelle docce, nei lavabi e nelle cassette di scarico mentre, per l’energia elettrica, esiste un apposito impianto che interrompe l’erogazione di energia quando le camere non sono abitate. La lista delle iniziative è lunga: niente lampade alogene, qui ci si avvale solamente di quelle a basso consumo in classe A+ e, per quel che concerne i rifiuti, grande attenzione per la loro gestione e differenziazione tanto che, per ridurre gli imballaggi, non si usano bottigliette, l’acqua si beve da rubinetto e quella messa a disposizione dei clienti è filtrata, depurata e si può scegliere tra naturale e frizzante.
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Addio alla plastica anche per tutto quel che riguarda altri tipi di imballaggi prediligendo invece packaging biodegradabili. Inoltre, chi alloggia in questo hotel, deve mettersi al passo con la tecnologia: gli appunti di viaggio ora si prendono con gli iPad di cui è munita affinché si possa evitare lo spreco di carta e cartone.
Al fine di sensibilizzare la clientela circa la filosofia di casa, un piccolo vademecum invita gli ospiti ad adottare una serie di atteggiamenti responsabili necessari al raggiungimento degli obiettivi come spegnere la televisione quando si esce dalla camera, non lasciare la tessera nel risparmiatore di energia quando si è fuori o ancora non lasciare i caricabatterie collegati quando sono caricati e, solo per citarne qualcuno, è bene ricordarsi di chiudere il rubinetto d’acqua mentre ci si lavano i denti.