Associare l’autunno ad una stagione triste e grigia è profondamente ingiusto nei confronti di una natura che si presta ad andare in letargo, ma prima di congedarsi indossa il più bell’abito da sera, in un tripudio di colori che rendono il paesaggio magico e romantico. Si chiama foliage, ed è un fenomeno che vede parchi, boschi e giardini ammantarsi di tutte le sfumature del rosso e del giallo. Noto soprattutto per gli spettacoli che il foliage autunnale regala nell’America del Nord, è un fenomeno di struggente bellezza anche in Italia.
Per una gita d’autunno a passeggio nei colori più vivi della natura, i Giardini di Sissi a Merano, nella meravigliosa cornice dei Giardini di Castel Trauttmansdorff offrono uno dei più bei Fall Foliage che possiate immaginare. Appuntamento fisso per escursionisti, fotografi e amanti della natura, il giardino che nei mesi estivi si mostra come un paradiso scintillate e fiorito, all’improvviso esplode in un caleidoscopio di calde tonalità che proviene dalle chiome degli alberi, in particolare nell’area chiamata i Boschi del Mondo dove rosseggiano con gli aceri giapponesi e le latifoglie nordamericane.
Nei mesi di settembre e ottobre inoltre maturano i frutti di stagione presso i Giardini del Sole, come fichi, melograni e olive, mentre nella sezione Paesaggi dell’Alto Adige inizia la raccolta di mele, castagne e uva. Intorno all’11 novembre, giorno di San Martino, in tutta la vegetazione del parco trionfano le tinte calde: il rosso dei boschi di latifoglie nordamericane, le chiome delle sequoie, mescolate ai sempreverdi cipressi, alle querce rosse e agli aceri del Canada. Nel padiglione Boschi Decidui di Latifoglie si può ammirare un’installazione dedicata al bosco che sta per spogliarsi: un tetto di lamelle metalliche colorate che danzano all’aria, le cui silhouette creano giochi di luci e ombre.
Ma lo spettacolo dell’autunno non finisce qui: sulle terrazze dedicate alla natura asiatica matura il riso, e accanto ad esso fiorisce la varietà di camelia dalla quale si ricava il tè, originaria del Giappone. Tra le fioriture di stagione poi, il profumatissimo clerodendro a settembre, i girasoli a ottobre e le piante del tè e le ortensie a novembre. Nella zona del Laghetto delle Ninfee nei Giardini Acquatici e Terrazzati trionfano l’eupatorio, il miscanto e gli aster.
Il vero tripudio di foglie colorate si può ammirare dai primi di novembre fino a metà del mese, un’occasione speciale per un weekend di puro romanticismo, immersi nelle meraviglie che la natura ci riserva in ogni stagione.