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Wildlife Photographer of the Year: i vincitori

Il fascino della natura selvaggia in esposizione presso  il Natural History Museum di Londra

 wildlife photographer of the year
Essence of elephants © Greg du Toit

Le immagini della natura più selvaggia, degli animali nel loro habitat naturale, hanno sempre la capacità di affascinare. Se amate la fotografia naturalistica, a partire dal 18 ottobre il Natural History Museum di Londra ospita una mostra che non potete perdere: Wildlife Photographer of the Year è il concorso in cui si premia la foto che meglio rappresenta la natura in tutta la sua bellezza, varietà, fragilità.

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I nomi dei vincitori sono stati annunciati pochi giorni fa durante una cerimonia di gala presso il museo, e il primo posto è andato a Greg du Toit, fotografo sudafricano che ha immortalato ‘Essence of elephants’, una scena di vita di un gruppo di elefanti africani nella riserva del Northern Tuli Game, Botswana. Un ritratto misterioso e allo stesso tempo energico, giocato sui toni freddi del blu, espediente raro per uno scenario solitamente caldo come la savana africana. Il fotografo ha passato 10 anni cercando di realizzare il ritratto perfetto degli elefanti, animali con i quali dichiara di sentire un legame particolare. Ed ecco che una combinazione di fortuna, passione e preparazione ha dato vita a questa immagine, nella quale egli ha volutamente abbandonato le pratiche convenzionali della fotografia naturalistica per riuscire a catturare l’energia che aleggia intorno agli affascinanti pachidermi. ‘Essence of elephants’ ha battuto circa 43,000 immagini pervenute da 96 Paesi diversi.

Ma c’è un altro vincitore, colui che si è aggiudicato il primo premio per la sezione Young Wildlife Photographer, categoria dedicata ai giovanissimi, Udayan Rao Pawar, che con la sua ‘Mother’s little headful’ è riuscito a catturare un incredibile momento di vita familiare tra rettili. Si tratta di una scena spettacolare: una mamma coccodrillo (appartenente alla specie gharial, in italiano Gaviale del Gange) attraversa il fiume Chambal – Madhya Pradesh, India – portando sulla testa i suoi piccoli. Udayan ha trascorso la notte campeggiando sulla riva del fiume per riuscire a scattare una foto all’alba, e alle prime luci del mattino ha notato la mamma coccodrillo che emergeva dalle acque, e tutti i suoi cuccioli convergere verso la sua testa, arrampicandosi.

La mostra con tutte le immagini vincitrici delle 18 categorie individuali e molte altre selezionate, sarà in esposizione presso il Natural History Museum di Londra dal 18 ottobre 2013 al 23 marzo 2014, ma poi inizierà un tour itinerante che la proporrà in diverse città del mondo.

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