AMAZZONIA - La foresta pluviale amazzonica è la più vasta foresta tropicale del pianeta. Si trova in Brasile e si estende in Venezuela, Colombia, Ecuador, Perù, Bolivia, Suriname e Guyana Francese. E' l'ecosistema più ricco al mondo di biodiversità con circa 60.000 specie di piante, 1.000 specie di uccelli e oltre 300 specie di mammiferi. Inoltre è abitata da 20 milioni di persone tra cui 180.000 amerindi e molti cabocli, tradizionali abitanti della foresta, discendenti da amerindi e portoghesi. La deforestazione per l'estrazione intensiva e spesso illegale del legno, mette seriamente a rischio questo cuore verde del mondo.
ANTARTIDE - La disgregazione del ghiaccio marino in Antartide è uno degli impatti del surriscaldamento globale e del cambiamento climatico. Fino a qualche anno fa si pensava che la banchisa polare nella regione occidentale dell'Antartide fosse stabile, ma la situazione è stata smentita da un inatteso fenomeno di scioglimento che ha messo in allarme gli scienziati.
GRANDE BARRIERA CORALLINA La Great Barrier Reef è il più grande organismo vivente al mondo. Si snoda in Australia, al largo delle coste del Queensland. Purtroppo, le barriere coralline sono a rischio sparizione a causa dell'acidificazione dei mari e del riscaldamento globale.
GROENLANDIA - A causa del surriscaldamento globale e del cambiamento climatico anche i ghiacciai della calotta polare artica si stanno disgregando a ritmi più veloci del previsto. Lo scioglimento dell'intera Groenlandia determinerebbe un innalzamento dei mari di 6 metri.
DESERTO DEL SAHARA - Insieme all'Amazzonia e all'Australia, il deserto del Sahara è considerato uno dei luoghi più incontaminati del mondo. L'afflusso di turisti sulle rotte sahariane che consentono viaggi avventura emozionanti con gite in fuoristrada e soste in campi tendati, potrebbe alla lunga nuocere all'ambiente, specie se non vengono rispettate le norme di comportamento necessarie per affrontare questa esperienza in un'ottica di turismo eco-sostenibile.
ISOLA DI LOHACARA - Questa isola è, anzi ERA, un paradiso incontaminato del mondo. La piccola isola nella Baia del Bengala è scomparsa circa tre anni fa, risucchiata dalle acque dell'oceano in crescita. Il millimetrico ma incessante alzarsi del livello dell'acqua presente negli oceani e dovuto principalmente allo scioglimento dei poli, sta portando alla scomparsa graduale di diversi atolli e isole.
ORSO POLARE - Altri luoghi incontaminati del mondo sono i Poli Nord e Sud. Una delle specie maggiormente a rischio di estinzione è l'orso polare, a causa dell'innalzamento delle temperature medie dei mari e la conseguente alterazione dell'habitat naturale.
ISOLA DI SOCOTRA - Nei 3700 chilometri quadri di questo paradiso a largo delle coste dello Yemen vive una rarissima specie vegetale: l'albero del sangue di drago. Su quest'isola prosperano rarità botaniche endemiche preziosissime per l'ecosistema mondiale. Ma ora l'isola, vissuta indisturbata per migliaia di anni, deve resistere all'assalto della "civiltà", specie da quando l'Unesco l'ha inserita nella sua lista di patrimoni naturali mondiali dell'umanità.
I luoghi più incontaminati del nostro pianeta sono purtroppo anche quelli maggiormente a rischio. Tra le cause i cambiamenti climatici globali, ma anche abusi dell'uomo e comportamenti impropri del turista.