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Lake Hillier e i laghi più colorati del mondo

In Australia c’è un bacino d’acqua salata che assume un colore rosa a dir poco incredibile. E non è l’unico

Pink Lake
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Che un lago assuma diverse sfumature è normale: dipende dalle componenti dell’acqua, dal sottosuolo, dalla rifrazione della luce, dalla purezza delle sue sorgenti. Ma di solito si parla di una gradazione che va dal verde al blu, passando per gli azzurri e i celesti: e invece la palette cromatica dei bacini lacustri è molto, molto più ampia, e tocca addirittura le corde del rosa. E non parliamo semplicemente di saline, che notoriamente trasformano i paesaggi in enormi prismi colorati, ma di veri e propri misteri della natura (o quasi).

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Un rosa intenso, color fenicottero, che potremmo quasi definire un ‘rosa Barbie’ è la cromia che caratterizza lo spettacolare Lago di Hillier, in Australia. Un bacino d’acqua salata in cui sembra siano stati versati ettolitri di acquerello, tanto che quando si sorvola l’area del Recherche Archipelago di cui fa parte si nota con evidenza. Il Lake Hilier è una laguna che per la precisione si trova a Middle Island, da anni viene studiato e analizzato, ma non esiste ancora una versione unanimemente riconosciuta delle motivazioni che lo rendono rosa come una caramella. Le due teorie più avvalorate si basano sulla presenza di alcuni microrganismi che abitano il lago e creerebbero questa ‘tintura’, oppure sui batteri che popolano le rocce saline sul fondo (il lago si trova a due passi dall’oceano). In ogni caso, anche se si raccoglie l’acqua in un secchio essa rimane rosa, e non vi sono variazioni stagionali. E’ quello che invece accade per esempio al Lago Retba, in Senegal, un bacino d’acqua salata che assume una colorazione rosa durante la stagione secca, nella quale si popola di alghe che creano pigmenti rossi.

Tra i laghi colorati più famosi c’è poi il Prismatic Spring di Yellowstone, sorgente termale chiamata così proprio per l’effetto arcobaleno delle sue acque. Situato nel cuore del grande parco naturale, il lago prende tantissime sfumature, soprattutto sulla costa, fino a divenire blu intenso al suo centro, a causa della composizione mineraria delle rocce in cui giace.

Anche in Italia c’è un lago la cui colorazione è stata oggetto di studi, che tuttavia oggi è tornato ad avere un normale blu. E’ il Lago di Tovel, in Val di Non, Trentino Alto Adige, che fino alla metà degli anni Sessanta diventava rosso sangue a causa di un’alga che oggigiorno non lo abita più. L’effetto, visibile  nelle immagini dell’epoca, è incredibilmente pittoresco, circondato com’era dalle meravigliose cime alpine punteggiate del verde bosco dei pini e i ghiacciai innevati più in alto.

In mezzo alle rocce nere vulcaniche dell’isola di Lanzarote, Canarie, sorge un altro lago particolare, semplicemente chiamato Lago Verde per la sfumatura intensa che gli organismi che lo abitano gli conferiscono. E non si tratta di verde acqua, ma di un incredibile verde pastello, intenso e opaco, che tinge questo piccolo bacino nato dallo sprofondare di un antico cratere vulcanico.