Il 2014 lo Yosemite National Park celebra un compleanno importante: 150 anni fa il presidente Abraham Lincoln trasformò questo parco in un bene pubblico facendolo diventare il primo parco nazionale degli Stati Uniti. Cascate spettacolari, imponenti scogliere di granito, torrenti impetuosi: questo luogo selvaggio è patrimonio mondiale dell’Unesco. Vi si possono avvistare l’orso bruno, il falco pellegrino, la marmotta e altre specie. Lo Yosemite torna in attività dopo la chiusura di un anno a causa degli incendi e celebra il 150° con iniziative che vanno dalle arrampicate collettive ai festival cinematografici.
Il parco nazionale è situato nel cuore della Sierra Nevada, una catena montuosa che si estende lungo la parte orientale della California e che si trova a circa 180 miglia da San Francisco. Copre un’area di oltre 3.000 chilometri quadrati e varia in altitudine da 600 a 4.000 metri. Presenta paesaggi tra loro molto diversi: la valle di Yosemite, spesso chiamata “la grande cattedrale della natura”, un esempio senza pari di valle scavata da un ghiacciaio, foreste di sequoia (alberi giganteschi e tipici della California) ed ecosistemi alpini.
Nel parco di Yosemite, suddivisibile in 5 sezioni (Yosemite Valley, Wawona/Mariposa Grove/Glacier Point, Tuolumne Meadows, Hetch Hetchy, Crane Flat/White Wolf), più di 1.300 km di sentieri consentono passeggiate, escursioni, trekking tra rocce rosse come quelle lungo il Pacific Crest Trail o sulle montagne anche per più giorni (a permesso accordato).
Sulle ripide pareti della valle dello Yosemite si possono ammirare numerose cascate; i periodi di massima portata sono maggio e giugno, mentre ad agosto e settembre alcune di esse sono completamente asciutte. Con un dislivello di 739 metri, le Yosemite Falls sono le cascate più alte nell’America settentrionale: quelle di Bridalveil (“il velo della sposa”, 189 metri), Vernal (97 metri), Nevada (181 metri) e Illilouette (113 metri), che creano uno scenario imponente nel parco.
Nel parco nazionale di Yosemite ci sono tre foreste di sequoia. Questi alberi superano i sei metri di diametro e raggiungono più di 2500 anni di età, sicuramente i più belli sono concentrati a Mariposa Grove ma certamente non sono ugualmente impressionanti come quelli di Sequoia National Park.
E ancora il panorama degli altipiani Sierra Nevada che lascia letteralmente senza fiato. O il Tenaja Lake oltre al lago Half Dome. Lungo la Tioga road si trova la Tuolumne Meadows, un’ampia prateria circondata da montagne in cui poter fare passeggiate indimenticabili. All’interno del parco anche il visitor Center, museo gratuito con testimonianze sulla storia degli indiani e galleria fotogafrica dello Yosemite.
Yosemite National Park offre una scarsa scelta di alloggi che non riescono a soddisfare il fabbisogno complessivo dei turisti che affollano il parco. E’ un problema classico dei maggiori parchi, che per esser preservati in termini di rispetto della natura, non hanno avuto (per fortuna) una cementificazione eccessiva. Succede quindi che all’interno dello Yosemite Village è possibile trovare un ridotto numero di alloggi, abbastanza cari, ma di ottima qualità, certamente non sufficienti per tutti. Ecco perché, oltre a questi lodges presenti nel cuore del parco, si possono trovare sistemazioni a prezzi leggermente inferiori soltanto nelle zone d’accesso al parco. In particolare la zona di El Portal è più indicata per coloro che provengono o vanno a San Francisco, mentre Oakhurst e in maniera minore Mariposa, è ideale per chi proviene da sud.