Siamo finalmente giunti alla fatidica data del 17 marzo, compleanno della nostra Italia che spegne 150 candeline. E Torino, prima capitale dello stato unitario, presenta i suoi luoghi più belli in tutto il loro splendore. Ad incominciare dai musei. Presso Palazzo Madama ha sede il Museo Civico d’Arte Antica che, fino all’8 gennaio 2012, farà rivivere la storia del Risorgimento italiano grazie a uno spazio di grande suggestione dotato di percorsi multimediali. Itinerante è la mostra ”Camillo Benso di Cavour e il suo tempo”, che illustra gli ambienti e i contesti in cui si formò e agì Camillo Benso: è realizzata con pannelli e cimeli che ricordano e documentano i cambiamenti scientifici, tecnologici, sociali, istituzionali, economici, produttivi, commerciali e culturali in atto nell’Italia pre-unitaria.
Anche CioccolaTò festeggia i 150 anni dell’Unità e lo farà fino al 3 aprile, proponendo una grande Italia interamente in cioccolato: una maxi installazione, lunga oltre 13 metri e dal peso di 14 tonnellate, un’originale quanto golosa riproduzione in scala della penisola e alcuni fra i suoi principali monumenti, vanto dell’arte e dell’architettura italiana nel mondo, fra cui la Mole Antonelliana. Il Museo Egizio aderisce all’iniziativa del MiBAC “L’arte ti fa gli auguri” offrendo a tutti i visitatori la possibilità di visitare gratuitamente le collezioni nel giorno del proprio compleanno.
Nel Castello di Racconigi, attraverso gli arredi e i ricordi, viene raccontato il periodo di vita di Vittorio Emanuele II di Savoia, che va dall’adolescenza alla salita al trono di Sardegna. Qui rivivono figure che ne segnarono l’infanzia, come quella del padre Carlo Alberto e del fratello Ferdinando. Vengono ricordati, inoltre, episodi salienti della prima parte della sua vita come il matrimonio con Maria Adelaide, che venne festeggiato proprio in queste sale.
Nel Palazzo Reale, vengono invece narrati gli episodi salienti della storia risorgimentale a partire dalla dominazione napoleonica: ecco allora sfilare D’Azeglio, Cavour e Rattazzi, Garibaldi, Napoleone III, Francesco Giuseppe e Pio IX. Palazzo Chiablese, sul fianco sinistro della Piazzetta Reale, ospita la sezione sulle guerre d’indipendenza italiana. Vengono presentati i diorami delle più importanti battaglie, uniti all’esposizione di armi, armature, documenti e dipinti. E questo già basterebbe a dimostrare che, contrariamente a quanto spesso si crede, Torino non è solo un moderno centro industriale, ma ha alle spalle una storia secolare, che ci ha lasciato eredi di testimonianze di estremo interesse storico ed artistico.
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