La primavera a Singapore riunisce amanti della buona cucina, del fashion e dell’intrattenimento mondano. Sì perché la città più cosmopolita dell’Asia con i fornelli ci sa fare e lo dimostra in occasione del World Gourmet Summit, il principale evento gastronomico di tutta l’Asia. Un viaggio per non pensare alla linea e lasciarsi sedurre dagli Chef, o meglio, dai loro piatti stellati. Dall’11 al 25 aprile la prestigiosa kermesse culinaria, organizzata dall’Ente del Turismo di Singapore e dalla Peter Knip Holdings, sfida i palati di chiunque voglia cimentarsi in degustazioni a ruota libera, annaffiate da vini delle più rinomate cantine.
Per due settimane, insomma, il gusto singaporese si declinerà in tutte le varianti possibili, grazie ad eventi tra il serio e il faceto dallo stile inconfondibilmente glamour. C’è il “Grandeur del Vino”, ad esempio, che associa le etichette più pregiate a una cucina d’eccellenza, la “Chocolate Dinner”, una cena interamente basata sul cioccolato e “Kitchen party”, un dopocena esaltante con esibizioni dal vivo nella cucina di uno dei migliori leading hotel di Singapore.
Non c’è da aspettarsi il tripudio della tipicità, piuttosto le innovazioni più azzardare riguardo al gusto fusion. Di per sé Singapore non vanta propriamente una cucina tipica in quanto la sua endemica vocazione multietnica ha sempre dato vita a integrazioni culinarie che raccolgono il meglio delle tradizioni orientali in fatto di cibo. Tra le contaminazioni più diffuse, ad esempio, quella del popolo Peranakan, nato dall’unione delle etnie cinese e malese.
Difficile riassumere in poche righe lo stile di una città eclettica come Singapore. Va di moda definirlo Singapore style e basta, il resto lo si lascia un po’ intuire dalle proposte sempre nuove di una metropoli effervescente. Sulla Nanson Road si trova, ad esempio, il Gallery Hotel, uno dei molti esempi di fashion architettonico singaporese a base di post-moderno e interior design ispirato alla Hip Art urbana.
Sulla Mount Faber Road, invece, spunta The Jewel Box, uno dei luoghi più quotati per cene di un certo livello, e in tema di Gourmet Festival è perfetto. Qui, infatti, vengono serviti semplici e raffinati “Wine and Dine”, a ritmo chill out. Se vi spingete fino al quartiere di Chijmes, vorrà dire che avete varcato la soglia del regno dei bar e ristoranti multietnici. Con qualche “pecora nera” d’eccezione, come ad esempio l’Upper Club dove il cocktail della casa ha il sapore internazionale del Martini (ma qui dovete chiedere l’Upper Club Martini). Qui, inutile a dirlo, si balla fino a mattina.
Per lo shopping: Singapore, regno del “duty free”
In giro per la città: Singapore, spaccato d’Asia
Indirizzi utili
The Jewel Box
109 Mount Faber Road
Tel: 0065/ 6270 8855
Gallery Hotel
1 Nanson Road
Tel: 0065/ 6849 8686
Upper Club
30 Victoria Street – Chijmes
Tel: 0065/ 6338 1313
Informazioni utili
www.worldgourmetsummit.com
www.visitsingapore.com