I bambini statunitensi crescono in attesa di una consegna di uova e caramelle dal coniglietto di Pasqua che avviene ogni anno, ma può sembrare strano per un estraneo. Portata negli Usa da immigrati tedeschi nel 1700, la pratica è radicata nella convinzione che i conigli e le uova simboleggino la fertilità e la rinascita. Anche se questa può essere la norma in America, invece, le altre culture hanno le loro proprie, uniche tradizioni pasquali. Che si tratti di inzupparsi l'un l'altro con l'acqua o della lettura di romanzi polizieschi, ogni paese ha le sue peculiarità. Che vi raccontiamo (fonte Woman's Day)
Finlandia: nei paesi scandinavi i bambini vanni a mendicare per le strade con i volti fuligginosi e sciarpe intorno alle loro teste, trasportano manici di scopa, caffettiere e mazzi di ramoscelli di salice. In alcune parti della Finlandia occidentale, la gente brucia falò la domenica di Pasqua, una tradizione nordica che deriva dalla convinzione che le fiamme allontanino le streghe che svolazzano in giro tra il Venerdì Santo e la Domenica di Pasqua.
Il gavettone. Ecco la tradizione pasquale della Polonia, solo che qui si chiama Smingus-Dyngus. La sostanza però non cambia: nel giorno di Pasqua i ragazzi si rincorrono per le strade con secchi, pistole ad acqua o qualsiasi altra cosa possa servire ad inzuppare gli amici. In pratica quello che facciamo noi a Ferragosto. Alla fine, tutto il mondo è paese...
E poi c'è Haux, dove ogni anno si cucina un'omelette gigante nella piazza centrale della città del sud della Francia. Quando diciamo gigante intendiamo davvero gigante: 4500 uova utilizzate e oltre mille persone a cuocerla, un vero Guinness dei Primati. La tradizione nacque quando Napoleone e il suo esercito si fermarono nella cittadina mentre erano di passaggio e mangiarono un'omelette. A Napoleone piacque talmente tanto che ordinò di prepararne una enorme per il suo eserfito il giorno dopo, nella piazza principale. E da allora, ogni anno, si ricorda quel singolare avvenimento storico
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La mattina del Sabato Santo, sull'isola greca di Corfù si svolge il tradizionale lancio dalla finestra: le persone gettano pentole, padelle e vasi di terracotta dalle loro finestre e lasciano che si fracassino sulla strada. Alcuni dicono che l'usanza derivi dai Veneziani, altri ritengono invece che il lancio dei vasi simboleggi in realtà l'arrivo della primavera e la possibilità di raccogliere le nuove colture in nuovi vasi.
In Norvegia, a Pasqua, si leggono romanzi gialli. La tradizione è talmente radicata che quasi tutti gli editori escono con nuovi titoli proprio nel periodo pasquale. Pare che tutto abbia avuto inizio nel 1923, quando un editore ha pubblicizzato il suo nuovo romanzo 'criminale' sulle pagine di un quotidiano locale. L'annuncio era così simile ad una notizia che le persone iniziarono a leggerlo come se appunto fosse una news, e da lì la tradizione del poliziesco a Pasqua.
Il Venerdì Santo il Papa ricorda la Via Crucis presso il Colosseo: un'enorme croce con torce accese illumina il cielo e le 14 stazioni della Via Crucis sono descritte in diverse lingue. La Messa viene celebrata la sera del Sabato Santo, e la Domenica di Pasqua, migliaia di visitatori si riuniscono in Piazza San Pietro per attendere la benedizione del Papa "Urbi et Orbi"
Andrete in viaggio verso questi paesi dell'Europa orientale nel periodo di Pasqua? Se è così, è meglio guardarsi le spalle! C'è una tradizione del Lunedi di Pasqua in cui gli uomini sculacciano le donne con dei frustini fatti di salice e decorati con nastri. Secondo la leggenda, il salice è il primo albero a fiorire in primavera e si suppone che i suoi rami trasferiscano la loro vitalità e fertilità sulle donne. Questo 'sculacciamento' è del tutto giocoso e non è destinato a causare dolore.
Il Giovedi Santo nella città medievale di Verges, in Spagna, si svolge la tradizionale "Danza de la mort" o "danza della morte". Per ricostruire scene della Passione, ognuno si veste in costume da scheletro e si parte con le parate per le strade. La macabra danza inizia a mezzanotte e prosegue fino alle prime ore del mattino
Per 130 anni la Casa Bianca ha ospitato l'Easter Egg Roll. L'attività principale consiste nel lanciare un uovo sodo colorato e farlo rotolare con un grosso cucchiaio. Ma ora l'evento vanta molti altri divertimenti, come gruppi musicali, una caccia alle uova, sport e artigianato. Il tema di quest'anno sarà "Ready, Set, Go!" e promuoverà la salute e il benessere, con attività che incoraggiano i bambini a condurre una vita sana e attiva.
La"spruzzatina" è una tradizione popolare ungherese di Pasqua e si osserva il Lunedi. I ragazzi spruzzano acqua o profuno sulle ragazze. L'acqua rappresenta la pulizia, la guarigione e la fertilità.
Nella città in cui si crede sia stato crocifisso Gesù, i cristiani celebrano il Venerdì Santo rifacendo a piedi lo stesso percorso che Gesù ha fatto il giorno in cui è stato posto sulla croce. Alcuni partecipanti alla processione portano una croce in ricordo
A Prizzi, in Sicilia, nel periodo pasquale si svolge il Ballo dei diavoli. Di origini medioevali, la Manifestazione conserva evidenti tracce di Celebrazioni pagane incentrate sul trionfo della Vita e della Rinascita della Vegetazione Agli Inizi della primavera. Sin dalla mattina del giorno di Pasqua due diavoli mascherati (vestiti di rosso) e la morte, vestita di giallo, si aggirano indisturbati per le strade del paese, facendo scherzi e trattenendo i passanti, che vengono rilasciati solo in cambio di un obolo (soldi o dolci). Il culmine della manifestazione avviene il pomeriggio, quando i diavoli tentano di impedire l'incontro, nella piazza principale del paese, tra le statue del Cristo e della Madonna. Ad essi si oppongono gli angeli che scortano le statue: è questo contrasto, effettuato secondo precise movenze ritmiche, che viene chiamato il ballo dei diavoli. Una volta sconfitti i diavoli, il Cristo risorto e la Madonna si possono finalmente incontrare (in sic. u 'ncontru) e il Bene trionfa sul Male.