Il cielo di Montevideo per il suo azzurro puro e luminoso ha affascinato i fotografi più famosi del mondo ed è stato paragonato a quello dell’Egeo. Il clima che pervade la capitale uruguayana è temperato e l’aria pulita, ossigenata e senza smog si deve alla prevalenza di edifici bassi, agli oltre 2000 ettari di verde e alla brezza che di sera viene dal Rio della Plata.
Montevideo è conosciuta però per aver ospitato Giuseppe Garibaldi, che qui vi soggiornò per nove anni. Dotata di uno splendido porto naturale, custodito dal caratteristico Cerro solitario, la fortezza coloniale oggi museo, la Città Vecchia occupa una piccola penisola di 14 isolati dove vale la pena girovagare a piedi senza una meta prestabilita.
Il Mercado del Puerto è il centro di gastronomie locali ed europee, dove si entra in contatto con chiasso, folclore, sapori e aromi. Procedendo per Plaza Cabala si respira anche un tocco parigino e percorrendo le stradine adiacenti si riconoscono alcuni edifici dell’epoca coloniale, ampi patii spagnoli con piastrelle decorate, finestre con grate di ferro e viene naturale apprezzare la bella architettura fatta d’art nouveau, art decò ed elementi del razionalismo moderno.
Si trova a pochi metri la casa dove ha abitato l’Eroe dei due Mondi, oggi adibita a Museo. Sulla Plaza Matriz si affacciano la Catedral de San Juan, il più vecchio edificio pubblico risalente al 1784, e il Cabildo, sede delle autorità cittadine. E’ in Plaza Independencia, invece, che si ergono il Mausoleo e il Monumento di Josè Gervasio Antigas, il personaggio che ha segnato la storia dell’Uruguay portando il paese all’indipendenza: sulla destra spicca il grattacielo più antico di Montevideo, il Palacio Salvo, che con i suoi 25 piani raggiunge un’altezza di 102 metri e contrassegna l’inizio dell’arteria principale del centro, la nota Avenida 18 Julio.
Oltre al Museo Garibaldi, sono interessanti anche il Museo Romantico, conosciuto come Casa Montero, che propone opere di artisti di fine Ottocento e Novecento; il Museo del Gaucho y de la Moneda, che presenta una raccolta numismatica ed una seziona dedicata al gaucho, persona simbolo dell’america latina; e il Museo Municipal de Bellas Artes, dedicato all’opera dei più famosi artisti nazionali.
Per una passeggiata nel verde si può scegliere un itinerario nel Parque Rivera, dotato di aree attrezzate, nel Parque Rodò, dove si trova il Teatro Municpal, e nel Parque Battle y Ordonez, nel cuore della città. Se poi si capita a Montevideo durante i festeggiamenti per il Carnevale, nel mese di febbraio, si assiste ad una delle celebrazioni più importanti del Sudamerica dopo quello brasiliano, con sfavillanti sfilate da far rimanere a bocca aperta.
Informazioni
www.montevideo.com
www.turismodeluruguay