Scatenata ed effervescente, ricca di orgoglio artistico e di emozioni popolari, Madrid offre uninfinità di attrazioni. Da quelle culturali una monumentalità esuberante e un museo, il Prado, fra i più importanti al mondo a quelle della sua vita notturna, così intensa da fruttare ai madrilenos il soprannome di gatos (gatti). Ovunque è un palcoscenico per band di strada e raduni madrileni; locali, discoteche e nuove terrazas aprono in continuazione. Da qui lesclamazione giovanile Madrid me mata, per esprimere le mille tentazioni della città. La zona vecchia, piena di animazione, splende a sera di insegne luminose, e brulica fino a tardi di gente, così come i quartieri popolari e le vie intorno alla Plaza Mayor, con le caratteristiche botteghe, i locali tipici e i bar notturni. Dobbligo lassaggio itinerante delle tapas, golosi e tipici stuzzichini al banco, di bar in bar. Oltre ai bar de tapas ci sono i bar de copas, music-bar molto frequentati, spesso sostitutivi delle discoteche che iniziano a funzionare non prima delle due del mattino. Unici rivali dei bar, fulcro della vita sociale madrilena, sono i caffè, vera istituzione locale. Andirivieni ininterrotto, e alquanto pittoresco, quello sulla Gran Via, larteria principale della città: da plaza de Espana alla calle de Alcada, tra sfavillanti vetrine di negozi, grandi magazzini e cinema. Plaza Mayor, un tempo arena di corride, è il primo esempio urbanistico asburgico. Da qui si snodano parecchie vie che presentano tipici aspetti madrileni: negozi di souvenir sulla corrida, statuette di Don Chisciotte, ristoranti che esibiscono trionfalmente bellissime foto di improbabili paelle. Altrettanto scenografica plaza de Oriente dove si erge la mole tardo-barocca del Palazzo Reale con le sue trecento stanze, di cui solo una trentina aperte al pubblico. Il Paseo del Prado oltre ad essere uno dei grandi boulevard caratteristici del centro-città, è anche lasse museale più ricco del Paese. Il Museo (Palacio Villanueva, metro: Banco de España, Atocha) è uno dei più grandiosi al mondo e ospita i capolavori della scuola spagnola, da Rubens a Goya, da Durher a El Greco a Velazquez. Il paseo de Recoletos, i grattacieli di plaza Colon e la Castellana completano il quadro di questo mastodontico angolo di Madrid, paradiso per gli amanti dellarte. I quartieri di Chueca, Bilbao e Malasana racchiudono il triangolo della moda madrilena, delle nuove tendenze e della vita notturna più scatenata. Chueca per i gay, Malasana per gli alternativi, Bilbao per i modaioli, in ogni caso il divertimento è garantito. Ci sono anche Arguelles per gli studenti, Salamanca per i bar con musica e Huertas, quartiere letterario, per tutti. Compreso tra calle de Atocha, calle de Alcala e il Prado, Huertas rimane il rione privilegiato per i ritrovi sia dei turisti che degli stessi spagnoli. Intorno alla calle di Toledo fervono le attivià artigianali e proprio qui ha luogo il Rastro, grande mercato delle pulci.
“Madrid me mata”
Scatenata ed effervescente, ricca di orgoglio artistico e di emozioni popolari, Madrid offre un’infinità di attrazioni.