Un capo usurato oppure stanco nell’estetica perché indossato troppe volte diventa un’occasione per aiutare l’ambiente grazie a una preziosa iniziativa dedicata al riciclo. “Riciclo! Supervalutando il tuo abbigliamento”, è il progetto lanciato dal brand Intimissimi in collaborazione con I:CO, azienda attiva nel campo delle soluzioni eco. Ma la griffe di intimo non è l’unica a dedicarsi alle prospettive offerte dal reimpiego di indumenti usati, anche OVS e H&M proprongono programmi simili in collaborazione con l’impresa green. Il criterio è comunque uguale per tutti i player coinvolti: per ogni capo consegnato si riceverà in cambio un buono di diverso valore a seconda del tipo di indumento regalato all’ambiente. I tessuti di reggiseni, magliette, oppure pigiami, si trasformeranno in nuovi prodotti pronti per affrontare un diverso destinatario.
Da Intimissimi saranno distribuiti 3 euro per ogni reggiseno, 2 euro per tutto il reparto maglieria (maglie intime, t-shirt, camicie, maglioni, vestiti sia uomo che donna), 2 euro per i pigiami uomo e donna e 1 euro per ogni slip riciclato. OVS per ogni borsa di abiti consegnata, contenente almeno 2 o 3 capi, accettati indumenti di abbigliamento uomo, donna e bambino, ad eccezione di biancheria intima, calzature e accessori non tessili, il cliente riceverà un buono sconto di 5 euro che potrà spendere sull’acquisto delle nuove collezioni per un importo minimo di 40 euro.
Anche per H&M promuove il riciclo tessile come visione capace di abbracciare l’idea di un sistema-moda più sostenibile. Ciascun cliente può consegnare un massimo di due borse di vestiti al giorno ricevendo per ciascuna borsa € 5 da utilizzare per il prossimo acquisto del valore minimo di € 40. Dei vestiti raccolti a seconda delle condizioni di partenza, alcuni saranno resi disponibili sul mercato come abiti di seconda mano, altri convertiti in stracci, altri ancora impiegati come nuove fibre tessili, infine utilizzati per produrre energia. Non chiamateli insomma solo vecchi stracci.