Tanto odiata sui banchi di scuola ma tanto amata dalla moda, la geometria a quanto pare ha una nuova opportunità per farsi apprezzare dal popolo maschile: a farne tesoro è Ballantyne, storico marchio di cashmere di lusso scozzese che, da sempre, ha fatto del rombo un marchio di fabbrica. Aria di novità con la nuova gestione portata avanti dallo stilista italiano, nonché direttore creativo, Fabio Gatto pronto a una nuova sfida, il rilancio del brand in una chiave molto più fashion, tenendo fede sì alla tradizione ma andando ad abbracciare anche un’altra fetta di mercato assetata di novità.
La collezione maschile Autunno/Inverno 2015-2016 punta molto sulla maglieria portando in scena capi imbottiti ma senza alcun uso della classica piuma bensì del cashmere: i maglioni si indossano come pratiche giacche da alternare a giacconi in panno e nylon con cappuccio mentre, per una classe sussurrata, parola ad eleganti doppiopetto in principe di Galles dalle calde tonalità con maniche in maglia. Lo stile parla chiaro, niente monotonia, a essere reinterpretati con estro sottile gli iconici rombi il cui disegno viene stravolto e rivoluzionato per un effetto piacevole alla vista. Per quel che concerne le tinte le cromie sono nette: nero, rosso e bianco e ancora rombi bicolore dall’effetto brinato e, per chi ama il total black, modelli in seta e cashmere con rombi jacquard ton-sur-ton.
A tenere testa è anche l’uomo Altea, un gentleman contemporaneo che quando si parla di vestire bene ha sempre occhio e riesce a trovare il bello anche nelle piccole cose, nei dettagli, perché sa che sono proprio questi a fare la differenza. Il brand, specializzato in sciarpe e cravatte, ha esteso la sua produzione all’abbigliamento e, per la nuova stagione, occhi puntati sulla maglieria, capi sartoriali di grande qualità pronti a raccontare i disegni della cravatteria con piacevoli giochi cromatici sapientemente miscelati, d’altronde si sa, il colore è sempre stato una delle caratteristiche fondamentali delle collezioni firmate Altea. Il tutto viene messo a punto con una lavorazione minuziosa e sapiente dei filati, tessuti italiani che richiamano lo stile inglese con un tocco di grande contemporaneità che da vita a effetti garzati, bouclè e malfilè.
L’aspetto vissuto caratterizza tutta la collezione, dalle giacche-maglia alla camiceria con effetti texture; dai cappotti in alpaca, sviluppati in doppiopetto con collo a lancia, alle giacche in panno casentino o sfoderate in jersey per vestire l’uomo di oggi in ogni occasione della giornata.