Trasgredire è la via dell’estate. Senza esagerazioni, senza eccessivi traumi, senza cadute di stile, ma con un umore che, partendo dagli abiti e dalle tendenze tradizionali, straccia, diversifica e rinnova a colpi di uno stile trasgressivo e potente. Sì perché durante la stagione più calda si è maggiormente libere di giocare e di mostrare, anche provando outfit decisamente irriverenti, e cambiando pelle prima di accogliere il rigore invernale con maggiore decisione. E allora cominciare a evolversi dal punto di vista dello stile, può essere un modo per prepararsi agli impegni e alle fatiche dell’inverno. E da dove cominciare quindi?
Si parte dagli abiti classici, come il vestito lungo. Simbolo per eccellenza di una femminilità signorile ma anche un po’ stringente e austera, esso diventa uno dei capi più portabili dell’estate, grazie alle modifiche della moda contemporanea. Lo spacco si apre sulle gambe, giocando con la lateralità della figura, oppure ad accendersi sono le tonalità dell’abito.
Fantasie che si colorano in stile animalier e hippie, fanno in modo che la serietà appartenga ad altri ambiti dell’abbigliamento e l’abito lungo diventi un morbido surrogato estivo del tailleur aziendale. Altra piccola infrazione, sensibilissima per la posizione dove si esercita, è quella di indossare maglie dalla profonda scollatura centrale che possano attirare molti sguardi. Altro capitolo è invece quello dedicato alle trasparenze. Sui vestitini lunghi fino al ginocchio, trionfano infatti ricami di tessuto, pizzo e trasparenze velate decisamente vezzose.
Eppure la moda trasgressiva non si ferma all’abito e prosegue la propria corsa anche su differenti stili e umori. In questo senso, un altro must have dell’estate è sicuramente la tuta ampia e corta. Essa rivive delle suggestioni anni ’60, quando si apre sul pantalone con fondo ampio, o dei mood più maliziosi, che fanno delle tute un capo corto, portabilissimo e decisamente aderente. A ogni donna insomma la propria ispirazione, tutto però sotto il segno di un’estate particolare e magica.
