Chi non ama i neologismi inglesi inseriti in contesti di lingua italiana dovrà fare un piccolo sforzo per apprezzare la descrizione di alcune giacche presentate a Pitti Immagine Uomo da due brand italianissimi. Sì, perché è necessario rifarsi alla cultura anglofona, americana per la precisione, per raccontare una collezione che si ispira alla pop art di Andy Warhol, pur portandola a Napoli, e una che, evocando i supereroi, nasce per vestire gli yuccie, termine di recente conio che indica i giovani creativi metropolitani.
ISAIA
Isaia, marchio di eccellenza sartoriale napoletano, ha presentato una collezione primavera estate 2016 che si ispira al periodo napoletano di Andy Warhol, alla fine degli anni ’70, e al nuovo fervore culturale e musicale che animava la città partenopea in quel periodo, il cosiddetto ‘Neapolitan Power’. Da queste atmosfere attinge Isaia per la collezione, prendendo a modello alcune figure chiave del movimento come il gallerista Lucio Amelio e il giovane Pino Daniele, capaci di riportare Napoli al centro del panorama culturale internazionale. Alla bellezza di Napoli il padre della pop art dedicò diverse opere, tra cui la serie di 18 tele ‘Vesuvius by Warhol’, che con la loro cromia fanno da modello per la palette cromatica scelta da Isaia. Il filo conduttore dei tessuti è il lino, sapientemente mixato con cashmere, lana, seta, cotone (in alcuni casi Lycra) per ottenere tessuti dall’eccezionale comfort.
ENN+W
Sono i modernissimi yuccie, nuovo ‘fenomeno’ estetico che sostituisce gli hipster, i giovani creativi metropolitani, il target della collezione primavera estate 2016 Enn+W, brand fiorentino che dichiara il suo ‘addio’ alle camice vintage e scozzesi per invitare ad indossare giacche sartoriali dall’impeccabile taglio slim fit. Ma con un tocco di creatività che non può mancare, e viene nutrita a motivi manga, anime e robotici. Supereroi con la giacca, che vestono eleganti ma amano giocare con il look, tra outfit energici e dinamici, come nella giacca ‘armatura’ con fantasie Mecha, i personaggi robot tipici di manga e anime giapponesi, che creano uno stile originale e distintivo. E non manca un’anima ribelle ma attenta al dettaglio, che si svela attraverso le rifiniture lasciate a vivo e la fodera a vista delle giacche sartoriali. I materiali sono tessuti di qualità ma assoluto confort: nero lino cerato, jersey jacquard colorati, cotone bouclé con micro disegni per il quotidiano e doppio petto gessato per la sera. E per chi non è a suo agio con le stampe, non mancano le tinte unite per mimetizzarsi nella metropoli.