Sono immagini piene di poesia, di creatività, che intersecano la moda con la natura e riescono a fonderle l’una nell’altra: stiamo parlando delle fotografie che vanno a comporre la mostra ‘The Weather Diaries’, esposta al Museum Angewandte Kunst di Francoforte in occasione di una manifestazione dedicata alla creatività dei Paesi del nord. The 3D Nordic Fashion Biennale è una sorta di simposio internazionale dedicato alla moda dei designer che provengono da Groenlandia, Islanda e Isole Faroer. Non le ‘classiche’ Svezia, Norvegia e Danimarca, che nel mondo del design hanno impresso una traccia riconoscibilissima ormai, ma paesi dalle latitudini ncora più estreme, dove l’idea di abbigliamento difficilmente si può scostare dal clima, dal tempo, dalla natura.
Leggi anche: Il prestigioso design nordico
Nel contesto della Biennale, che si è svolta negli anni passati a Reykjavik e Seattle ed è promossa dalla Nordic House of Iceland, viene dato spazio alla generazione di giovani fashion designer e stilisti affermati che in terre estreme trovano le loro radici. The Weather Diaries è una sorta di presentazione di questi creativi, fotografie in cui si ritraggono le loro opere contestualizzate in quello che è l’immaginario degli abitanti delle terre del nord: natura selvaggia, i climi estremi della tundra, i pascoli, le acque gelide. Immagini lontane, lontanissime dal concetto metropolitano che solitamente si associa al mondo fashion. Qui la moda è identità culturale, e la mostra ce ne dà un assaggio, instillando una domanda nelle menti di chi la osserva: cosa significa essere un designer in un luogo che sembra così remoto, così lontano dal contesto fashion occidentale? Da The Weather Diaries emerge chiara la sensazione che proprio i designer possono contribuire a preservare non solo l’eredità culturale di un luogo, ma anche le sue materie prime, la sua tradizione artigianale, la sua memoria e il suo folclore.
Leggi anche: L’universo di Dries Van Noten in mostra a Parigi
La mostra continua con illustrazioni create appositamente, in cui si è chiesto ai designer di identificare le loro fonti di ispirazione; il percorso si conclude con alcuni capi e con installazioni audio e video, come ad esempio il film del duo di artisti delle Isole Faorer Rammatik. Il tutto si svolge sulla linea di confine tra arte e design, giocata però in un contesto molto preciso che ne delimita l’appartenenza. Tutte le immagini in mostra ed altre ancora sono state raccolte grazie ai fotografi e alle curatrici della mostra Sarah Cooper e Nina Gorfer in un volume edito da Gestalten ‘The Weather Diaries. A Book in Celebration of the Nordic Fashion Biennale’
The Weather Diaries: 3rd Nordic Fashion Biennale
22 Marzo – 22 Giugno 2014
Museum Angewandte Kunst
Francoforte
Per maggiori informazioni www.nordicfashionbiennale.com