Il Victoria and Albert Museum di Londra apre i suoi archivi per esporre 80 tra i più romantici, glamour, stravaganti abiti da sposa della propria collezione. Una mostra dedicata all’abbigliamento nuziale che incanterà i visitatori grazie a capi che vanno dal 1775 ad oggi, i quali tracciano una sorta di cronistoria, di evoluzione dell’abito bianco negli ultimi due secoli, interpretato da designer moderni e couturier del passato.
‘Wedding Dresses 1775-2014’ si dirama in un percorso espositivo su due livelli, il cui focus è il vestito delle spose – di diverse fedi religiose – ma anche i loro gioielli, accessori, ornamenti, veli, copricapo, corsetteria, fotografie originali e schizzi di modelli. Una parte della mostra include gli abiti maschili e delle damigelle. Diversi capi in esposizione sono parte del patrimonio del Victoria and Albert museum, mentre alcuni di eccezionale valore sono stati concessi in prestito, come per esempio il soprabito in seta disegnato da Anna Valentine per la Duchessa di Cornovaglia (Camilla Parker-Bowles) durante la cerimonia di benedizione del suo matrimonio con il Principe di Galles (Carlo d’Inghilterra); pezzo forte della mostra anche l’abito viola di Vivienne Westwood indossato da Dita Von Teese; e ancora, il doppio outfit Dior indossato da Gwen Stefani e Gavin Rossdale per il loro matrimonio.
L’abito in seta della Duchessa di Argyll, indossato da lei e disegnato da Norman Hartnell, 1933. Foto di Mary Evans per London News
Tuttavia non saranno solo gli abiti celebri a comporre la mostra, ma anche diversi modelli e ornamenti antichi, risalenti al 1700, che permettono di ricomporre una sorta di storiografia delle nozze; inoltre, un particolare focus si concentrerà sul bianco in quanto colore simbolo. Man mano che il percorso espositivo conduce lo spettatore all’età contemporanea, emergono stili e tendenze propri di ogni decade, nati per adattarsi agli usi e costumi dell’epoca. Per esempio, negli anni ‘20 e ’30 gli abiti da sposa riflettevano il gusto da ‘luci della ribalta’ che si identificava con sontuosi abiti da sera, mentre ai tempi della Seconda Guerra Mondiale i tessuti venivano razionati e anche le spose dovevano puntate sulla praticità.
Storia del costume quindi, unita ad un’indagine più ampia sul mondo che ruota attorno ai matrimoni, dalle tradizioni culturali e sociali, alla copertura mediatica di quelli celebri (e non). Vivienne Westwood, John Galliano, Christian Lacroix, Lanvin, Vera Wang, Gareth Pugh, Jasper Conran, Philip Treacy, sono solo alcune delle firme degli abiti in esposizione, che enfatizzeranno il lato più glamour delle nozze. La mostra si conclude con gli abiti da sposa Primavera Estate 2014 di Jenny Packham e Temperley Bridal.
Wedding Dresses 1775-2014
Dal 3 Maggio 2014 al 15 Marzo 2015
Victoria and Albert Museum
Cromwell Road, London
