Le motocicliste nel mondo sono sempre di più: negli Stati Uniti, infatti, si è registrato un aumento delle vendite di motociclette, ma la vera sorpresa è che ad acquistarle sono state le donne. Secondo il rapporto del Motorcycle Industry Council americano, infatti, la percentuale di mezzi a due ruote comprati da pubblico femminile è salita clamorosamente negli ultimi anni. Come poteva essere altrimenti nel continente che ha dato i natali a un marchio prestigioso come Harley Davidson e a pellicole cinematografiche cult come Easy Rider?
In Italia le donne appassionate di due ruote presentano caratteristiche, storie e necessità in parte ancora da scoprire, ma con un potenziale di espansione degno di nota, sia come fenomeno sociale che di mercato. Motocicliste.net è il club dedicato alle donne appassionate di moto, nato nel 1998, e che oggi conta oltre 11.000 motocicliste e 4.000 motociclisti iscritti.
Il magazine a stelle e strisce Woman Rider vede il suo numero 0 pubblicato nel non troppo lontano 2000. La rivista nasce da una “costola” della già diffusa e nota “Rider” (di target prettamente maschile) per sbarcare poi nel web, come sezione al femminile del sito Riderreport.com. L’area dedicata a “Woman Rider” accoglie estratti e sintesi degli articoli salienti, decisamente accattivanti e rappresentativi di una filosofia motociclistica al femminile che affonda le sue radici nel passato e guarda con fiducia al futuro. Il sito offre “Notizie da conoscere”, “Racconti per Donne”, “Dall’ultimo numero”, “Cerchiamo aiutanti”.
A fare la differenza rimangono le motocicliste americane che rappresentano il 25% del popolo su due ruote e sono in netta crescita. Tra le centaure americane si contano donne che hanno alle spalle una carriera motociclistica di tutto rispetto. Per alcune di loro si parla infatti di quasi cinque decadi passate in sella, decine di moto possedute, centinaia di migliaia di chilometri percorsi con le loro compagne d’avventura su due ruote, posizioni e mansioni al vertice delle principali associazioni di motociclisti.
Ma anche l’Europa ha il suo bel numero di centaure: tra le motocicliste più famose, Taru Rinne (Turku, 1968), pilota motociclistica finlandese, fu la prima donna a conquistare punti in una gara del motomondiale. Partecipò al campionato europeo nella classe 125, dove il suo miglior piazzamento fu un 6º posto. La tedesca Katja Johanna Poensgen (Mindelheim, 23 settembre 1976) inizia la sua carriera nel 1993 con le prime partecipazioni alla ADAC Junior Cup, titolo che vince nel 1995, anno in cui ottiene anche il Trofeo Tordi in Italia. Dopo aver preso parte al campionato tedesco 125 nel 1996, nel 1997 passa alle supersport, sia a livello nazionale che europeo, debuttando nel 1998 anche nel mondiale al Nürburgring e finendo 20ª in gara. Nello stesso anno ottiene il titolo europeo Supermono.
La spagnola Elena Rosell Aragón (Valencia, 30 aprile 1986), dopo aver intrapreso la carriera motociclistica nel 1999 e dopo aver corso in differenti serie minori, nel 2005 esordisce nel campionato spagnolo nella classe SuperSport, mentre nel 2006 le apparizioni in gara sono limitate alla 24 Ore di Catalogna per mancanza di sponsor; tra il 2007 e il 2008 partecipa ad alcune prove del campionato europeo Suzuki 750, debutta in seguito nella Kawasaki Ninja Cup 600, finendo in seconda posizione ad Albacete,e vince sullo stesso tracciato una prova valida per il titolo europeo femminile 600cc.