Burani vira verso uno stile più sobrio, androgina e dominatrice la donna Marani, rocchettara e di lusso quella Gucci, i fiori di Cavalli e la forma a uovo di Krizia. Richiami anni Ottanta per Iceberg, atmosfera da fiaba gotica per Trussardi.
Prada e La Perla inneggiano il pizzo, Moschino vira verso un rigore militare, sono selvagge le donne Etro e la ragazza Sportmax è innocente e surrealista.
Sapore etnico in casa Armani, guarda al futuro la ragazza Costume National, vere dee quelle di Alberta Ferretti. Indossano nuovi trench le donne Burberry. Omaggio a Gianfranco Ferrè
Al terzo giorno delle sfilate milanesi, a vincere sono le linee dedicate ai giovani. E, come ogni settimana della moda che si rispetti, non mancano le polemiche!