Abiti dedicati a donne disinvolte, giovani, a prescindere dall’età. Accessori stravaganti e romantici, scarpe con i fiocchi, cerchietti con le piume, pochette di vernice e tacchi vertiginosi. Le ragazze Blugirl amano abiti argentati o con i colori dell’arcobaleno cosparsi di cristalli luminosi, borchie e paillettes. Le calze sono coprenti e i manicotti in lana sostituiscono i guanti, i leggins s’indossano sotto il miniabito, in chiave ‘urban style’.
Taglia, cuci, assembla. Frankie Morello ha portato in scena un tripudio di drappeggi, cascate di collane, spalline imbottite, scarpe-scultura, rose di lana. Gli abiti come coccarde ‘generose’ vestono le donne pronte per il migliore dei matrimoni. Il duo di stilisti, infatti, si è ispirato al premio oscar “The Millionaire” per la propria collezione. A chiudere la sfilata un gruppo di ballerini mima e danza la scena finale del film. Non manca nessuno: sposi, fidanzati e una coppia-di-fatto gay.
Atmosfere fumose tipiche del Moulin Rouge e del Crazy Horse. Le donne sexy e audaci di Toulouse Lautrec.
Al via il primo giorno di Milano Moda Donna tra provocazioni glamour e una femminilità misurata.
Ha chiuso i battenti Milano Moda Uomo. Negli ultimi due giorni di sfilate, si è osato un po’ di più. Non solo sobrietà e capi classici sicuramente vendibili, ma anche qualche guizzo estroso.
