Per onorare questa festività, almeno nella forma, e sopravvivere alla convivenza forzata della tavola di Natale, Tenderly, il famoso marchio di prodotti per l’uso domestico di Lucart Group, con l’aiuto dell’Accademia Italiana del Galateo, ha stilato una breve guida per il corretto utilizzo del tovagliolo a tavola. Ecco le 9 regole d’oro per evitare ansie da prestazione e sfoggiare le doti dell’ospite perfetto, senza violare i principi delle buone maniere, impressionando i propri commensali e trasformando il temuto Cenone Natalizio in un piacevole banchetto.
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In primo luogo è bene ricordare che non ci si può lasciare andare agli stravizi natalizi, se prima non abbiamo posizionato il tovagliolo in grembo. Non va aperto completamente ma lo si piega in modo da creare un rettangolo e lo si appoggia sulle ginocchia, posto dove dovrà rimanere per tutta la durata del pasto. Mettere il tovagliolo sulle gambe è un gesto di cortesia rivolto ai propri commensali.
Ovviamente, sembra scontato a dirsi, ma è assolutamente vietato annodare il tovagliolo al collo o tenerlo con la mano sul petto per non sporcarsi. Vietato anche utilizzarlo per pulire posate o bicchiere. Ma non solo, il terzo posto della classifica bon ton è occupato dal metodo. Ecco come utilizzarlo nel modo corretto: il tovagliolo si usa per pulirsi la bocca, premendolo sulle labbra, prima di bere e dopo aver bevuto. Infatti, la quarta nota, ricorda di utilizzare la mano sinistra in quanto inoperosa quando si beve.
Ma come togliere le briciole dal viso in maniera elegante? Il galateo consiglia di utilizzare solo la parte interna del tovagliolo, ripiegandolo velocemente e con cura prima di rimetterlo sulle gambe. Questa norma ha chiaramente un valore funzionale, perché da un lato permette di nascondere eventuali tracce di cibo e dall’altro di non sporcare né i nostri abiti né la tovaglia. Tuttavia, se per il Cenone è in programma un Make Up degno di nota è bene prestare attenzione al sesto consiglio di Tenderly: per le signore il rossetto è bandito, vietato lasciare macchie sul tovagliolo e sul bordo del bicchiere.
Infine, per i più audaci, ovvero coloro che ospiteranno tra le proprie mura domestiche il tanto atteso banchetto natalizio, gli ultimi tre punti del decalogo sono fondamentali. La settima regola prevede, infatti, che il tovagliolo venga posizionato alla sinistra del piatto e delle forchette. L’ottava legge impone il divieto assoluto di dedicare tempo a piegature originali e ardite: il bon ton prevede al contrario che il tovagliolo sia piegato a forma quadrata e triangolare. Infine, una volta finito il lauto pasto, il tovagliolo non va ripiegato ma sistemato alla sinistra del piatto.
Per tutti gli interessati l’elegante decalogo è disponibile sui siti www.lucart.it e www.accademiaitaliangalateo.it
