Se le idee classiche di Halloween vi annoiano, e zucche, pipistrelli e ragnatele vi sembrano un po’ kitch, ma non volete rinunciare ad una notte di divertente terrore, basta un po’ di fantasia e un minimo di nozioni cinematografiche per decorare la casa a tema film horror. Un modo originale di creare un ambiente da brivido, divertendo gli ospiti ma allo stesso tempo facendo loro accapponare la pelle. Vi proponiamo tre esempi, ma potete scatenarvi con la storia che preferite, purchè l’ambientazione sia un elemento saliente della trama.
Cominciamo con un classico come ‘Non aprite quella porta‘: la pellicola racconta la vicenda di alcuni giovani sventurati che diventano prede di una famiglia di pazzi cannibali. Ebbene, se a casa avete un bel tavolo di legno in stile rustico/shabby, già metà dell’opera è fatta (indimenticabile la scena della cena macabra, che possibilmente servirete anche voi). In generale potete ‘decorare’ casa con inquietanti parti di bambola: un braccino sulla cassettiera, una gambetta dentro la terrina del punch, varie testoline sulla libreria; abbondate con i mezzi busti appesi a ganci che pendono dal soffitto, magari sfruttando il lampadario. Non fate mancare una sega elettrica poggiata in bella vista, elemento chiave del film, così come un grosso coltellaccio da cucina (a patto che gli ospiti siano tutti adulti!) e qualche grembiule da macellaio, magari macchiato di sangue-sugo di pomodoro. Cambiate le tende con degli stracci vecchi, e tenete le luci molto soffuse.
Per una scenografia meno splatter ma decisamente inquietante, potete optare per il tema ‘casa infestata’ in stile ‘The Others‘. In questo caso l’atmosfera sarà ispirata alle case di campagna del secolo scorso e dell’Ottocento, classiche ambientazioni dei film sugli spiriti. Una pesante tenda in un colore scuro, magari un rosso rubino, coprirà le finestre, mentre centrini ricamati (se li trovate ingialliti anche meglio) addobberanno la tavola e lo schienale di divani e poltrone. Su un angolo del divano lasciate una coperta fatta all’uncinetto, e non dimenticate qualche bambola o orsacchiotto vintage. Incorniciate delle foto antiche in bianco e nero e mettetele in bella vista – se non ne avete basta cercarle sul web e stamparle, le immagini post mortem sono davevro inquietanti. Per quanto riguarda la luce, l’ideale sarebbe munirvi di tante lanterne a olio, o la loro versione moderna naturalmente, e illuminare la stanza solo con quelle, aggiungendo dei candelabri. Se poi in sottofondo mettete canzoncine dei bambini, l’effetto brivido è assicurato.
Non è proprio un film horror, ma di sangue ce n’è a profusione: ‘Dexter‘, la serie televisiva con il serial killer più amato del mondo, è un tema simpatico e attuale per trasformare casa nella notte di Halloween. L’ideale sarebbe che copriste tutte le pareti e le superfici con il cellophane e grandi cerate trasparenti, ma se non volete arrivare a tanto semplicemente coprite ogni mobile e superficie con lenzuola bianche. Il tavolo di ferro sarebbe l’ideale, ma in alternativa rivestitelo semplicemente di carta argentata. Prendete poi un cavalletto, o la struttura di una lampada da terra, avvicinatela ad un angolo della parete e collegatela al muro con fili di lana rossa che attaccherete con delle puntine (come quando si fanno i rilievi per ricostruire gli schizzi di sangue). Su un comò adagiate un panno scuro su cui poggiare i ‘ferri del mestiere’ ovvero coltelli di ogni dimensione, cacciaviti, siringhe. Gli schizzi di sangue non devono sporcarvi tutta casa, ma potete per esempio incorniciare qualche quadretto bianco con macchie e zampilli rossi, oppure spruzzare della vernice rossa solo su una superficie delimitata (il copri poltrona bianco ad esempio). Come centro tavola mettete una scatolina di legno con i vetrini macchiati di sangue, e servite dei cupacakes con glassa bianca su cui avrete fatto gocciolare dello sciroppo rosso.