Gli indirizzi più trendy della Grande Mela per essere sempre al top non è difficile scovarli nella metropoli dove le architetture puntano letteralmente sempre più in alto. Ultima in ordine cronologico, la ristrutturazione – con conseguente apertura al pubblico – della terrazza panoramica più spettacolare di New York, il Top of the Rock. Il suo restauro è stato voluto da Tishman Speyer, co-proprietario del Rockefeller Center, il quale si è affidato allo studio di architetti Gabellini Associates LLP per rinnovare e ridefinire il design dell’osservatorio, mantenendo però l’integrità storica del sito.
Provate a salire in cima ai 70 piani prendendo uno desgli sky shuttle a disposizione e ad unirvi ai newyorkesi che, entusiasti, hanno accolto il restyling di questo pezzo di storia cittadina. La vista su New York vi lascerà senza fiato. Nella stessa direzione, cioè in verticale, si muove l’ultima tendenza dell’aperitivo, che da queste parti suona meglio con la parola “brunch”. Per la verità, ogni occasione e momento della giornata è buona per sorseggiare un drink a New York. Meglio se con vista. E più in alto si va, più è glamour.
In tempo di sfilate, niente di meglio che vivere la città da protagoniste sulle orme di stilisti, modelle e …indirizzi giusti per non passare inosservate. Senza giri di parole, il top del top è 230 Fifht, il roof garden più grande di Manhattan che tutto l’anno regala atmosfere frizzanti grazie al suo “Champagne Party Brunch” che si svolge su un enorme terrazzo e che concede vizi e sfizi ben al di là della veduta stratosferica sull’Empire State Building. Tra gli oltre 40 piatti per accompagnare le vostre bollicine, provate il Matzah Brei, un piatto speciale a base di pane azimo, uova e sciroppo di mela.
Per godervi ancora le ultime tentazioni d’estate, la festa in piscina del Plunge Bar può essere una scelta allettante. Basta recarsi al Meatpacking District e cercare il Gansevoort Hotel dove una terrazza panoramica fresca di inaugurazione vi attende per un party con musica dei migliori Dj e vista su Manhattan e Hudson River. Un altro indirizzo, valido per tutto l’anno, è la Hudson Terrace di Midtown per un gustoso pre-serata nella Rooftop Garden Lounge.
In alternativa al brunch vertiginoso sui tetti degli edifici più alti di New York, il wine bar può essere una buona soluzione che, tra l’altro, si sta facendo sempre più strada nei gusti dei newyorkesi. Basta dare un’occhiata all’Accademia del Vino per farsi un’idea del nuovo trend alcolico made in Italy della Grande Mela. Si trova al civico 1081 della Terza Avenue nell’Upper East Side, la zona chic nel pieno dell’arteria commerciale a pochi isolati da Bloomingdale’s. In questa deliziosa cantina italiana potete gustare piatti succulenti e genuini dello chef Kevin Garcia da abbinare rigorosamente alla prestigiosa offerta di oltre 500 vini, per la maggior parte provenienti, neanche a dirlo, dai vigneti italiani.
Se cercate un sapore più internazionale, allora vi consigliamo WineCellar (28 West 8th street), nel quartiere di Downtown: ambiente soft e casual food menù studiato appositamente per esaltare le pietanze con le migliori etichette presentate nella carta dei vini.
Al via le sfilate nella Grande Mela
Informazioni e link utili
NYC & Company
Tel. 02 48102315
www.nycgo.com/italian
230 Fifth
www.230-fifth.com
Gansevoort Hotel
www.hotelgansevoort.com
Hudson Terrace
www.hudsonterracenyc.com
