Il tradimento? E’ una questione di DNA. I risultati presentati al 23° congresso dell’Associazione europea di psichiatria (Epa) e la ricerca pubblicata sulla rivista Evolution and Human Behaviour lo scorso novembre, parlano chiaro: esiste una forte predisposizione genetica in persone che rifuggono da una relazione monogama. Predisposizione valida per entrambi i sessi.
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E le donne che tradiscono di più? In questo caso incidono povertà e il dilagare della corruzione a tutti i livelli dell’organizzazione politica e sociale. Non cambiano i dati dello studio condotto qualche anno fa da Durex riguardo alla “razza” più infedele. Secondo il leader mondiale nella produzione di condom, quasi due nigeriane su tre tradiscono regolarmente il loro partner. Su un campione di 29 mila donne appartenenti a 36 nazioni, il primo gradino del podio spetta al più popoloso tra gli Stati africani con il 62% delle intervistate che ammette di essere traditrice abituale.
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Secondo e terzo posto per le nazioni del Sudest asiatico: la Thailandia, con il 59% delle donne fedifraghe e la Malesia, con il 50.
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Al quarto posto di questa speciale classifica figura la Russia, prima nazione europea in fatto di tradimenti al femminile con una media del 39%. I ricercatori che hanno messo a punto il sondaggio tendono a spiegare la pole position della Nigeria con la particolare realtà vissuta dal popolo femminile all’insegna della libertà sessuale che, in questo grande Paese africano, deriva dal carattere promiscuo del clan familiare e riguarda entrambi i sessi. Da notare che i tre Paesi che figurano in cima alla classifica, sono tra i più poveri e sovrappopolati del mondo.
E in Italia? Se nella classifica mondiale risultiamo essere tra le meno propense al tradimento, secondo Gleeden.com, il sito di incontri extraconiugali leader in Europa con oltre 2,3 milioni di iscritti, non abbiamo nulla da invidiare alle “colleghe” russe. Il sito propone alle persone sposate che desiderano vivere un’avventura al di fuori della propria coppia, una piattaforma sicura dove discrezione e riservatezza sono le parole d’ordine. Le italiane ne hanno approfittato: i 480.000 iscritti su Gleeden.com solo in Italia ne sono una prova evidente.
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Gleeden.com ha stilato la classifica delle città italiane più infedeli basandosi sul numero di iscritti per città, rinvenuto nel mese di Gennaio 2015, in relazione al numero di abitanti della città stessa. Bergamo, Milano e Salerno contano un numero impressionate di infedeli con rispettivamente il 9,6%, l’8,7% e il 7,8% della popolazione che tradisce il proprio partner. Ma le città meno popolate non sono da meno: Caserta e Treviso sono le città italiane con il maggior numero di tradimenti.
