E’ uno degli argomenti più controversi tra single, uomini e donne, over 30: qual è l’età giusta per sposarsi? Venti, trenta, o quaranta? C’è anche chi sostiene che è meglio arrivare ai 50. Una cosa è certa: se fino a 50 anni fa a 20 ci si considerava già pronti, diventa sempre più difficile fare questo passo prima dei 30. E non solo perché i giovani sono fannulloni e non vogliono prendere responsabilità, come talvolta si sostiene, ma perché ci sono sempre meno certezze e garanzie nei confronti del futuro.
Ma non è soltanto un problema italiano. Ne sa qualcosa il ricercatore Nicholas Wolfinger dell’Università dello Utah, che ha annunciato di aver trovato la fascia di età ottimale per un matrimonio duraturo. Il professore ha affermato che la probabilità di divorzio era più bassa quando una coppia si era sposata in un’età compresa tra i 28 e 32 anni.
Ma non tutta la scienza concorda, e sono tante le voci diverse da quelle del coro. Uno dei più noti terapisti coniugali del Regno Unito, Andrew G Marshall, crede che sia troppo difficile parlare di condizioni di massima per un rapporto perfetto. “Penso che sia un pio desiderio, che se lo facciamo nel giorno giusto, nel modo giusto, si possa partire nel modo giusto e con il giusto connubio. E siamo terrorizzati di commettere errori, per evitare il rischio che questo genere di superstizioni comporta”. E aggiunge: “Penso che l’età migliore per sposarsi sia quando entrambi sono pronti e vogliono farlo”.
