Una passeggiata mano nella mano, un abbraccio con il naso all’insù, un brindisi alla luna che illumina e che riscalda. Nelle notti di luna piena quello che migliaia di coppie vive non sono eccezioni, ma bisogni naturali. E non riguardano soltanto uomini e donne, bensì anche piante ed animali. Basta sfogliare un libro di biologia per scoprire la ricchezza di un patrimonio naturale che cambia, si rinnova, viene attratta dalla luce e dei cambiamenti lunari. Come dimostra la recente scoperta di due scienziate dell’Università di Stoccolma su una pianta.
Partendo dallo studio “Moonlight pollination in the gymnosperm Ephedra (Gnetales)” pubblicato su Biology Letters, Catarina Rydin e Kristina Bolinder si sono accorte di una inattesa correlazione tra le fasi lunari e l’Efedra femmina: “E’ impollinato da ditteri e lepidotteri, la maggior parte dei quali è notturna, e la sua l’impollinazione coincide con la luna piena di luglio”.
Questa la spiegazione finora utilizzata per spiegare questo fenomeno: molti insetti notturni per orientarsi utilizzano la luce lunare e il riflesso di questa sulle goccioline di liquido zuccherino che secerne l’Efedra femmina potrebbe attrarre ulteriormente gli insetti impollinatori. Questa pianta, presente in Puglia, sembrerebbe quindi in grado di capire la fase del corpo astrale, probabilmente grazie al cambiamento dell’intensità della luce notturna ed all’attrazione gravitazionale.
Ma non sono gli unici essere viventi che modificano i loro comportamenti in base alla luna: durante questi giorni speciali i coralli rilasciano enormi quantità di sperma e uova. Aumentando quindi la possibilità di fertilizzazione. E se i leoni cacciano in modo più efficace durante la notte, a volte uccidono durante il giorno, esattamente nel giorno del plenilunio.
Che sono, infine, gli stessi giorni in cui gli animali, secondo un altro studio, si feriscono di più, come se qualcosa si risvegliasse in loro. Aumentano del 28%, infatti, le visite di cani presso i veterinari, e del 23% quelle dei gatti. Gli affascinanti misteri della natura.
