Scambi di sguardi e “flirting” giocosi possono essere ottimi ingredienti per mantenere vivo il rapporto. Attenzione, non stiamo dicendo che bisogna fare i provoloni, per carità, ma che stuzzicare il proprio partner in maniera innocente potrebbe provocare gelosia, un dialogo, uno scherzo che potrebbe risultare positivo.
Ma il vantaggio, quando veniamo approcciati, è innanzitutto nostro. Dopotutto siamo pur sempre esseri umani e fatti di carne: la pensa così lo psicologo Seth Meyers, il quale sottolinea che “quando sei in una relazione, un po ‘di flirt è probabilmente sano e normale”.
Secondo la sua teoria, la lontananza da qualsiasi persona che possa ritenerci attraenti provocherebbe un calo dell’autostima e potrebbe far scaturire un turbine di routine e noia. Potrebbe, col condizionale. Sentirsi liberi di parlare con qualcuno, senza compromettere la sincerità, non dovrebbe essere un problema se la coppia possiede già una stabilità e delle sicurezze. “Quelli che dicono che non si dovrebbe mai flirtare con qualcun altro molto probabilmente, inconsciamente, flirtano, almeno un po’, quando il loro partner non è presente”, ha continuato Meyers.
Quasi il 50% degli intervistati ha riferito di sentirsi giovane e sexy quando flirtano, e un altro 36,8% ha detto di ottenere comunque degli effetti positivi. Perché sapendo che gli altri ti trovano attraente, aumenta di conseguenza la tua consapevolezza di esserlo. Una studentessa universitaria, interpellata, ha sottolineato che, nonostante sia fidanzata da tre anni, gioisce per un corteggiamento: “Penso che sia lusinghiero, ma questo non significa che io voglia ingannare qualcuno”.
Basta ricordare la regola d’oro del “non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te”. E, soprattutto, non buttatevi su qualcun altro di fronte al vostro fidanzato o fidanzata, perché questo potrebbe giustamente provocare gelosia e una forte reazione, perché la presa in giro sarebbe pubblica e si ferirebbe l’orgoglio.
La stessa studentessa di prima ha aggiunto di essersi trovata nella situazione opposta: “non ha fatto nulla di più che parlarci per qualche minuto per poi tornare da me. Non sono diventata matta per questo. Anzi, la consapevolezza che altre ragazze vogliono il mio ragazzo me lo fa apprezzare di più“.
E’ la natura umana volere ciò che tutti vogliono, e la stessa sensazione in un rapporto si traduce con un aumento di attrazione. Infine, non dimenticate di flirtare in primis con il vostro partner, e non sottovalutatela mai questa condizione: alla lunga la relazione può diventare noiosa e troppo sicura. Una scintilla, senza che nessun fuoco si accenda, non fa mai male.
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