A ventitre anni Chanel Iman cambia totalmente la sua immagine. La modella, che dal 2006 ad oggi calca le più importanti passerelle del mondo della moda, ha recentemente mostrato foto del suo corpo molto lontane da quello a cui ci aveva abituato agli inizi della sua carriera.
Scoperta nel 2003, a soli 13 anni, Chanel ha avuto una rapidissima carriera che l'ha portata a sfilare per i marchi più prestigiosi e a posare per gli obbiettivi più importanti. Ma questo ha comportato non poche conseguenze sullo sviluppo del suo fisico, che è apparso in più occasioni eccessivamente magro.
Il volto di Chanel è bellissimo, frutto di un mix di etnie che attinge alla Corean, all'Africa e all'Europa con proporzioni incalcolabili, ma ben dosate sicuramente. Una bellezza facilmente riconoscibile e una professionalità osannata da tutti quelli che hanno lavorato con lei fanno di Chanel una delle top più amate degli anni 2000.
Ma la vita della top è dura, servono grandi sacrifici e purtroppo gli standard da passerella impongono regimi dietetici ferrei. E' famoso il tatuaggio che Chanel si è fatta dietro il collo, che rappresenta un appendiabiti perché "Questo è ciò che siamo noi modelle per gli stilisti" dichiarò la stessa top.
Le lunghe gambe di Chanel cominciano a essere troppo magre, il viso troppo scolpito e i fianchi quasi inesistenti.
Negli utlimi mesi, però, le cose sembrano essere molto cambiate.
Se a luglio del 2013 la modella postava su Instagram foto che la ritraevano ancora molto magra...
...sono di pochi giorni fa le foto che mostrano un corpo ben più morbido e sensuale.
Divenuta recentemente un Angelo di Victoria's Secret, Chanel ha posato per numerose campagne del brand di intimo, e ha finalmente mostrato un corpo ben più curvilineo e molto più sensuale.
Le immagini totalmente nuove di una Chanel sempre stupenda ma più carnosa sono un toccasana per gli occhi, che possono finalmente ammirare la bellezza naturale di una donna che è forse riuscita a uscire dalle trappole del mondo della moda.
La modella, che si è più volte dichiarata a favore di una maggiore diversità etnica tra le modelle, potrebbe oggi diventare ambasciatrice anche di una campagna di sensibilizzazione per un modello di bellezza più sano?