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Con il week end che abbiamo alle spalle, è ufficialmente iniziata la bella stagione. I barbecue costellano i parchi profumandone l’aria e si inizia a prendere il sole (spesso integralmente, qui il nudismo è tollerato) con crema, telo da spiaggia ed occhiali. Nei parchi più gettonati, come il Friedrichshein Volkspark, Mauerpark, ma soprattutto Goelitzer park, di sera, centinaia di grill si uniscono, con tanto di dj-set mobili e birra a fiumi. I giovani ballano fino a mattina al ritmo di musica d’avanguardia e con la luna a fare da unica fonte di luce. ll tepore primaverile e questo modo di vivere la stagione rendono la città davvero piacevole nella sua stravaganza.
Una delle cose per cui Berlino è famosa nel mondo è certamente la vita notturna. Ce n’è di tutti i tipi, per tutti i gusti e soprattutto per tutte le stagioni. Il trend dell’estate sono gli Strand Bar (“bar sulla spiaggia”); veri e propri club situati in riva al fiume o al lago dove si balla con i piedi nudi nella sabbia o su una banchina galleggiante
Di locali di questo tipo ce ne sono molti; tra i più famosi, il Club des Visionnaires, il Kiki Blofeld, lo Yaam e il Bar25. Hanno stili informali, colorati e molto neo-bohemienne. Nel Club des Visionnaires, ad esempio, è sempre possibile prendersi una pausa dai balli scatenati e concedersi una pizza, essendoci un forno a legna di fianco alla pista. Del Bar25 si dice invece che durante la festa per la presentazione di “Inglorious Basterds”, Quentin Tarantino si sia talmente innamorato del posto da comprare il lotto di terra ad esso adiacente, così da scongiurarne una programmata dismissione (nei piani della città quella zona verrà destinata a nuove costruzioni).
Il bello di questi posti sta nel fatto che al di la della location speciale, essi sono dei veri e propri must per gli appassionati, in cui i dj più importanti del mondo si esibiscono in concerti impedibili. Il Club des Visionnaires e Il Bar25 sono stati inseriti tra i 10 club più importanti del mondo. Materiali “poveri”, strutture temporanee e poca illuminazione li rendono a basso impatto ambientale, quasi a dimostrare che per diventare delle icone non serve spendere e consumare, basta un pò di fantasia e tanta qualità.
Il sipario si apre il giovedì sera per chiudersi il lunedì mattina; un afterhour non stop all’interno del quale scegliere il proprio orario preferito. C’è chi tira l’alba e chi va a letto presto la sera per poi mettere la sveglia il mattino seguente ed andare a ballare alle 10. Il tutto all’insegna della più totale libertà e sperando sempre che il tempo regga.