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Il cast dell’ormai attesissimo sequel del film “Sex and the City” continua ad arricchirsi e a diventare sempre più glamour. Ormai sono moltissime le indiscrezioni che si rincorrono sul web e sui magazine a proposito della possibile trama di questo sequel, che arriverà nelle sale a primavera del 2010. L’ultima in ordine di tempo riguarda la partecipazione di Penelope Cruz, fresca di Oscar come miglior attrice non protagonista ottenuto con “Vicky Cristina Barcelona” di Woody Allen.
Inizialmente erano circolate voci su un cameo in cui la bellissima encantadora avrebbe recitato se stessa. Qualche giorno fa però Penelope è stata avvistata sul set del film all’Empire Hotel di New York: la scena che ha girato, indossando un abito nero che le lasciava scoperta la schiena, l’ha vista in compagnia – pare piuttosto ravvicinata – di Chris Noth, alias Mr. Big. La Cruz dovrebbe interpretare il ruolo di una banchiera: della trama del nuovo film si sa che una parte consistente sarà occupata dalla crisi economica che ha travolto il mondo intero nell’ultimo anno e che incrocerà anche le vite delle fab four Carrie, Miranda, Samantha e Charlotte. A quanto pare sarà Mr. Big a pagare il prezzo più alto, spinto sull’orlo del fallimento dal crollo finanziario. Chissà che tra le tante banche con cui Mr. Big avrà problemi non ci sia quella della conturbante Penelope, che potrebbe confermare anche nel film la sua fama di “rovina famiglie”.
La Cruz annovera infatti una bella serie di flirt e relazioni celebri e, Tom Cruise a parte, non è forse un caso che dopo aver lavorato con lei, Matt Damon e Nicholas Cage hanno rotto con le rispettive compagne. Attualmente Penelope è legata all’attore icona del cinema spagnolo Javier Bardem, anche lui Premio Oscar per la sua impressionante interpretazione in “Non è un paese per vecchi”.
Lo scorso weekend è uscito inoltre nelle sale italiane “Gli abbracci spezzati”, il quarto film in cui il maestro del cinema spagnolo Pedro Almodovar ha voluto al suo fianco Penelope, sua musa ispiratrice assieme alle connazionali Carmen Maura e Marisa Paredes. In quest’ultimo lavoro, attraverso la tragedia personale del regista Mateo Blanco (Lluis Homar), rimasto cieco in seguito a un incidente stradale, Almodovar svolge una raffinata e travolgente riflessione sul potere del cinema e sul tema eterno del doppio. Instancabile, Penelope sarà di nuovo nelle sale italiane a gennaio, con il film di Rob Marshall “Nine”.
