La prima parte del Moto GP si è conclusa da qualche settimana e la classifica ha come sempre un solo leader. Valentino Rossi è andato in vacanza con un vantaggio di 25 punti sul compagno di scuderia e rivale, lo spagnolo Jorge Lorenzo. Un’altra annata eccezionale per il wonder boy di Tavullia, che ha dimostrato, da quel lontano 1996 che vide il suo esordio sulle piste ufficiali, di non temere nessun circuito, nessuna specialità, nessun rivale.
Sono cambiate le classi in cui ha gareggiato, gli avversari che di volta in volta hanno provato a strappargli lo scettro di re delle due ruote, sono cambiate regole e scuderie: Valentino, unico motociclista ad aver vinto il titolo mondiale in quattro classi differenti (125, 250, 500 e MotoGP), continua a dominare i circuiti di tutto il mondo con una facilità e una naturalezza che gli consentono di avere sempre il sorriso e di dare l’impressione che tutto, per lui, sia ancora un divertentissimo gioco.
Si è parlato spesso, dopo ogni nuovo obbiettivo centrato, del bisogno di nuovi stimoli, di nuove sfide: ormai annoso è il suo flirt con le quattro ruote, che lo ha portato anche a effettuare prove con la Ferrari. Valentino però ha tra le sue grandi doti quella di crearsi da solo sempre nuovi traguardi da tagliare, di corrervi incontro veloce come una scheggia e di centrarli con una delle sue impennate vanitose e dissacranti. Il suo nuovo obbiettivo è raggiungere e superare il record di 123 vittorie, detenuto da un altro grande pilota italiano, il leggendario Giacomo Agostini.
L’ironia e la voglia di ridere sempre su tutto ormai non ingannano più nessuno: a cavallo della sua moto Valentino è un mostro di concentrazione e determinazione, sa che non può mollare nemmeno un attimo, se vuole mantenere il suo primato incontrastato. Intervistato dopo l’ultimo Gran Premio prima della pausa estiva, in Gran Bretagna, Vale si è detto sicuro di non potersi adagiare su quanto ottenuto finora: il modo migliore per trarre profitto dal vantaggio accumulato è uno solo, continuare a vincere gare sempre più tirate e combattute.
E’ con questa determinazione che il Dottore si sta godendo una parentesi di meritato riposo, secondo le sue dichiarazioni, in America. Lo sappiamo bene, il dottore ha attirato un pubblico prima disinteressato al motociclismo: il suo carattere, la sua voglia di vincere, la sua forza nel non abbattersi mai, il suo essere sportivo e in totale sintonia con il proprio team. E’ così che ha attirato folle di persone, tutte innamorate di lui, pronte a non seguire più il MotoGp una volta che Rossi (speriamo il più tardi possibile) lascerà questo sport.
E dunque, ovunque voi stiate trascorrendo le vacanze, tenetevi forte, armatevi di adrenalina, perché il 16 agosto è ormai vicino e lo ritroveremo a Brno, per il Gran Premio della Repubblica Ceca. Emozioni allo stato puro