Agli esordi della sua carriera, la modella ex ballerina Dree Hemingway aveva preferito non utilizzare il suo impegnativo cognome. Un po’ per “farcela da sola”, mettendosi in gioco in prima persona senza utilizzare il fascino evocativo racchiuso nel nome del suo celebre bisnonno, Ernest. Un po’, dicono in molti, per scrollarsi di dosso quella che è stata definita la “maledizione degli Hemingway”, che ha segnato le vite del grande scrittore prima (morto suicida il 2 luglio 1961) e di Margaux Hemingway, zia di Dree e nipote di Ernest, anche lei morta probabilmente suicida a 41 anni, nel giorno dell’anniversario della morte del nonno.
L’icona letteraria (ma non solo) della lost generation sembrerebbe aver steso, con la depressione di cui soffriva negli ultimi anni della sua vita, un’ombra scura sulla sua stirpe. Ma Dree, figlia – quasi dimenticavamo – della ex modella e attrice Mariel Hemingway è finalmente venuta allo scoperto: dopo aver firmato un contratto con l’agenzia Elite, le sue foto hanno fatto capolino ovunque nel mondo delle riviste patinate, da Vogue Russia a Interview, da Teen Vogue a Glamour, fino al numero di V Magazine di novembre 2009. Durante le ultime sfilate parigine è stata inoltre protagonista in esclusiva della collezione di Givenchy.
Appena ventiduenne, la californiana Drew è una nuova icona dello stile, additata da molti per il guardaroba che ha esibito nel corso di varie apparizioni pubbliche, un guardaroba che include capi di alta moda, spesso ispirati ad atmosfere parigine, indossati assieme a pezzi low cost e vintage. Tra i suoi marchi preferiti, Balmain, Lanvin, Balenciaga, Rick Owens e Alexander Wang, per il quale ha una vera e propria adorazione.
Da quando ha deciso di presentarsi al mondo non più con lo pseudonimo di Dree Crisman, ma con il suo vero cognome, le domande sulla sua famiglia e soprattutto sul celeberrimo avo sono ovviamente fioccate. Dree risponde però con un’alzata di spalle: “Non è che pensi costantemente a Ernest. Anzi, in realtà direi che preferisco il suo amico, Francis Scott Fitzgerald”. Che la generazione perduta di Ernest si possa ritrovare proprio in questa sua bellissima nipotina?
