Difficile, se non impossibile, descrivere a parole quello che è stato e che ancora è David Bowie per la cultura contemporanea. Cantante certo, artista, pioniere delle arti performative, innovatore, sperimentatore, una delle figure del nostro tempo che più ha ‘giocato’ con la sua figura. Icona di stile, ha cambiato pelle decine di volte, senza mai sbagliare un colpo e influenzando il mondo intero dell’arte e del design da quarant’anni a questa parte.
Il Victoria & Albert Museum di Londra ha avuto accesso al David Bowie Archive, e ne ha estratto una mostra che ripercorre l’incredibile carriera del ‘Duca Bianco’: David Bowie is. A partire dal 28 marzo 2013, più di 300 oggetti selezionati da Victoria Broackes e Geoffrey Marsh (curatori dell’area Theatre and Performance del museo) verranno messi insieme per cercare di ricomporre la figura emblematica di Bowie. Testi scritti a mano, costumi originali, fotografie, video, film, strumenti e opere d’arte saranno la chiave d’accesso per indagare la musica e la figura di David Bowie.
Una figura che, come dicevamo, ha influenzato la moda, l’arte, il design, il cinema, il teatro (collaborò personalmente con molti creativi), ma che ha anche contribuito largamente ad aprire nuovi mondi alle persone, incoraggiandole a sfidare le convenzioni, senza limiti alla libertà di espressione.
Indimenticabili i suoi costumi di scena: più di 60 saranno in esposizione, tra cui la tutina di Ziggy Stardust (disegnata da Freddie Burretti), le creazioni di Kansai Yamamoto per l’Aladdin Sane Tour del 1973, e il cappotto Union Jack di Alexander McQueen (1997) per la cover dell’album Earthling. E a proposito di grandi stilisti, la mostra nasce in partnership con Gucci. A tal proposito Frida Giannini ha dichiarato “David Bowie è un’importantissima fonte di ispirazione per me”.
Dalla sua nascita a Brixton (Londra) fino al presente (in cui è quasi scomparso, irrintracciabile, niente interviste, niente apparizioni, niente social network) David Bowie è stato un processo creativo in evoluzione costante, e dal 28 marzo 2013 fino al 28 luglio potrete vedere da vicino tutto ciò che ha contribuito a renderlo un personaggio così unico.