Versace

Una donna profondamente femminile quella di Donatella Versace. Desiderabile e seduttiva. Certo, non osa, ma arricchisce di dettagli il suo guardaroba, rendendolo unico. Veste capi ben costruiti e ama il patchwok di tessuti e materiali, cappotti e abiti li indossa con cinture di metallo strette in vita. I pantaloni sono ben aderenti, i tubini in jersey hanno un taglio a vestaglia, le paillettes irrompono negli abiti. La notte, indossa abiti lunghi e fluenti, in tutte le tonalità dell’azzurro

Gucci

Negli anni Ottanta, la modella Tina Chow ha fatto innamorare New York. E nel 2009, è Gucci ad omaggiare la sua passione per la moda e per la danza nella collezione. Abiti pensati per andare in discoteca, gonne luccicanti, completi maschili ricchi di glitter, stivali-leggins con guaina in pelle fin sopra le cosce, micro tubini con cascate argentate di paillettes. L’anima rock di Frida Giannini si respira in tutta la collezione.

Blumarine

Alle spalle delle modelle fa capolino l’arte di Andy Warhol, chiara ispirazione della collezione firmata Blumarine. Pop art, forme pulite, essenziali, colori che bucano lo sguardo: sparati e accecanti. Tinta unita o animalieur. Dalle giacche spuntano miniabiti in pelle effetto guêpière o iridescenti textures di micro paillettes. E poi leggins in nuance vivaci, caban, micro piumini, cappotti e chiodo di pelle in rosa ‘big babol’ o verde acido. La donna di Anna Molinari brilla con bracciali e collane di cristalli multisfaccettati e sandali gioiello.