Etro

Un filo d’oro percorre l’intera collezione, attraversa abiti, pantaloni, accessori. Una golden lady quella di Etro che non si fa mancare le stampe icona del brand. Le frange spuntano su collane, canotte o danno vita ad un intero abito, scandendo il movimento delle modelle. E ancora, abiti monospalla con giochi di rombi dorati, tessuti lucidi per i pantaloni e accessori che ricordano le donne africane: grandi collane di pietre, borchie, perline e frange che il collo.

Blumarine

Alle spalle delle modelle fa capolino l’arte di Andy Warhol, chiara ispirazione della collezione firmata Blumarine. Pop art, forme pulite, essenziali, colori che bucano lo sguardo: sparati e accecanti. Tinta unita o animalieur. Dalle giacche spuntano miniabiti in pelle effetto guêpière o iridescenti textures di micro paillettes. E poi leggins in nuance vivaci, caban, micro piumini, cappotti e chiodo di pelle in rosa ‘big babol’ o verde acido. La donna di Anna Molinari brilla con bracciali e collane di cristalli multisfaccettati e sandali gioiello.

Frankie Morello

Taglia, cuci, assembla. Frankie Morello ha portato in scena un tripudio di drappeggi, cascate di collane, spalline imbottite, scarpe-scultura, rose di lana. Gli abiti come coccarde ‘generose’ vestono le donne pronte per il migliore dei matrimoni. Il duo di stilisti, infatti, si è ispirato al premio oscar “The Millionaire” per la propria collezione. A chiudere la sfilata un gruppo di ballerini mima e danza la scena finale del film. Non manca nessuno: sposi, fidanzati e una coppia-di-fatto gay.