Al Whitney Museum of American Art di New York, fino al 20 settembre sarà possibile vedere i lavori dell'artista giapponese Yayoi Kusama che, dagli anni Cinquanta, crea provocazioni visive tramite performaces, sculture, dipinti, collage.
Nata nel 1929 e trasferitasi nel 1957 a New York, per poi tornare nel 1973 in Giappone, ha utilizzato le più svariate forme d'arte per raccontare il suo personalissimo modo di vedere la realtà.I suoi lavori pop e psichedelici hanno conquistato anche la moda e, in particolare Marc Jacobs che con l'artista giapponese ha creato una collezione per Louis Vuitton.
La collaborazione di Louis Vuitton con Yayoi Kusama è la più importante mai realizzata fino ad ora nella storia della Maison con un artista contemporaneo. Un omaggio all'eccezionale artista giapponese, per cui Marc Jacobs, Direttore Artistico di Louis Vuitton, nutre una grande ammirazione, e al tempo stesso una celebrazione del legame indissolubile della Maison con il mondo dell'arte contemporanea.
Il lancio mondiale della collezione "Louis Vuitton – Yayoi Kusama " è coinciso con il vernissage della mostra Kusama al Whitney Museun di New York il 10 luglio. Louis Vuitton è partner della retrospettiva dedicata all'artista giapponese, che ha viaggiato dal Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia di Madrid al Centre Pompidou di Parigi e alla Tate Modern di Londra e continua il proprio viaggio al Whitney Museum di New York City (dal 12 luglio al 30 settembre 2012)
La collezione interpreta i lavori più emblematici della produzione decennale dell'artista, primi tra tutti i pois (polka dots), i "nervi" biomorfici (nerves), la rete infinita (infinity nets), i fiori (flowers) e le zucche (pumpkin). Le leggendarie borse Louis Vuitton, il ready-to-wear, le scarpe, gli accessori, gli orologi e la gioielleria sono diventati la base su cui Kusama ha dipinto suoi motivi naturali e ripetitivi.
I pois, trattati con colori intensi e negli abbinamenti di bianco e rosso, giallo e nero, bianco e nero, bianco e blu, ricoprono borse, abiti e accessori in modo infinito, come espressione illimitata delle possibilità di giocare con le proporzioni, con i colori e con le densità. Questa proliferazione allucinogena trova espressione anche nelle vetrine degli store Louis Vuitton di tutto il mondo decorate con gli emblematici motivi: sculture per le vetrine dalla forma di "nervi" bioformici, macro fiori e pois rossi su sfondo bianco. Per l'artista, che vede la sua vita come "un punto perso tra milioni di altri punti", questa collaborazione sarà il mezzo per diffondere i suoi pois in modo infinito in tutto il mondo e trasmettere il suo messaggio: "Love Forever."