Si contende con l’anguria il titolo di ‘frutto dell’estate’ per eccellenza, ed è uno dei più piacevoli intervalli rinfrescanti con il grande caldo del mese di luglio. Il melone è un frutto dalla dolcissima polpa arancione, bianca o verde, che allieta il palato nei mesi estivi accostandosi alla perfezione non solo alla fine dei pasti ma anche agli antipasti o al piatto unico.
Il classicissimo prosciutto e melone è una portata veloce e molto comune nelle serate afose, ma è deliziosa anche la versione veggie di rucola e melone. Ancora, sono ottimi gli spiedini in cui si intervalla il melone al formaggio, o ad un sapore salato come quello del pomodoro secco. Senza escludere i frullati di melone – provate a frullare il frutto solo con acqua e zucchero, senza latte, per una bevanda rinfrescante e dissetante, i sorbetti, i gelati, le macedonie con menta fresca e, naturalmente, la versione pura e nature.
Versatile in cucina insomma, ma anche ricchissimo di varietà che lo rendono più o meno adatto a certe pietanze. Il melone più comune in Italia è quello a polpa arancione, con buccia liscia o retata, o gialla, ma in molte località del sud si produce anche la varietà con buccia gialla e la polpa bianca, più croccante, mentre nei paesi del bacino mediterraneo è comune anche il melone a polpa verde, freschissimo. Appartenente alla famiglia delle cucurbitacee, il melone ha origini incerte (si pensa possa essere africano ma anche asiatico), e delle tante varietà esistenti alcune vengono considerate ortaggio, simili a cetrioli e leggermente amari, e alcuni meloni invece sono invernali.
Ma torniamo al melone più classico e principe della tavola estiva: quali sono le sue proprietà? Il melone è un frutto apportatore di vitamina A, di vitamina C ma anche PP e in quantità minori del gruppo B. E’ ricco di potassio, di fosforo, di sodio, e si compone per la maggior parte di acqua. Nonostante il sapore zuccherino apporta pochissime calorie, ed è uno dei frutti più dissetanti in assoluto. Le sue virtù sono antiossidanti, depurative, diuretiche, rinfrescanti, e grazie al betacarotene fa bene alla vista e favorisce la tintarella. L’unica contrindicazione è che per alcune persone non è facile da digerire e può far insorgere acidità di stomaco.