L’INGREDIENTE: Il tartufo, fungo tipico di alcune regioni italiane, come il Piemonte e l’Umbria, è caratterizzato da un sapore e da un profumo inconfondibili. Buono a tavola (ma anche sulla pelle) e prezioso per il portafogli, presenta numerose proprietà benefiche, in quanto ricco di antiossidanti, che aiutano a combattere i radicali liberi, e presenta proprietà afrodisiache, in quanto pare che possa provocare un particolare stato di benessere. Inoltre è rimineralizzante e aiuta la digestione.
NOME DELLA RICETTA: Insalatina di verdure alla giardiniera con baguette al burro al tartufo
LIVELLO DIFFICOLTA’: facile
INGREDIENTI: Ingredienti per 4 persone, 4 cipolline, 2 scalogni, 4 carotine, 4 zucchine piccole, 4 ciuffetti di cavolfiore, 4 costicine di cuore di sedano, 40 ml di aceto di mele, 20 gr di zucchero, sale nero q.b. 8 foglie di alloro, 10 bacche di pepe in grani, 4 ciuffetti di misticanza, 4 ciuffetti di germogli rossi, 80 gr di olio evo, 100 gr di fettine di baguette, 200 gr di burro, 40 gr di tartufo uncinato, 30 g pinoli, 30 g di uvetta sultanina.
TEMPO DI PREPARAZIONE: 30 minuti
SVOLGIMENTO: Pulire e tagliare le verdure a bastoncini di 3 cm. Preparare 50 ml di acqua con 10 ml di aceto di mele, l’alloro e il pepe in grani, il sale e lo zucchero. Portare ad ebollizione e bollire le verdure per uno o due minuti in modo che rimangano molto croccanti. Mettere le verdure intiepidite e condite con sale olio, pepe, uvetta e pinoli all’interno di un barattolino aggiungere un ciuffetto di misticanza e qualche ciuffetto di germogli colorati (rossi) l’uvetta e qualche pinolo ben tostato. Servire con una baguettina appena sfornata e del burro morbido salato amalgamato al tartufo grattugiato.
IL LOCALE: Il Margutta RistorArte è la culla del gusto dal 1979, nel rispetto di natura e ambiente. Locale di Tina e Claudio Vannini, racconta una storia di trentacinque anni di ottima cucina vegetariana accompagnata dall’amore per arte, musica e colori. Si trova in via Margutta 118, nel cuore del centro storico di Roma. Ringraziamo per la ricetta Isabelle Grabau.
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