In un’era in cui la gastronomia parla inglese, tra coffee break, ligth lunch e brunch, a dominare la tavola sono sempre più piccoli ma sfiziosi assaggi di cibo, monoporzioni da prendere con le mani ma con eleganza. Lunga vita al finger food, una moda incalzante che domina i più prestigiosi buffet di feste e aperitivi raffinati con pietanze gourmet che deliziano i sensi con quella ricercatezza estetica e grande creatività che li contraddistingue.
Cosa mettere in tavola? Parola all’esperto, il re del Finger Food ovvero Sebastiano Rovida che, nel suo spazio virtuale www.sebastianorovida.com, regala alle fedelissime perle di saggezza da giocarsi in cucina. Un’idea interessante per un antipasto è il “Flan di parmigiano con crema di basilico”: si inizia con il preparare la base con 10 uova fresche, 400 gr di panna, 400 gr di parmigiano grattugiato e pepe, un composto che andrà frullato e poi setacciato e lasciato riposare una notte in frigo. Lo step successivo è l’infornamento, si versa il preparato negli stampini imburrati che andranno cotti per circa 30 minuti ad una temperatura di 140°. Tocco finale, per aggiungere quel pizzico di sapore in più, una sfiziosa salsetta da fare al volo frullando 100 gr basilico, 80 gr olio d’oliva extra vergine, 20 gr pinoli, uno spicchio di aglio a cui aggiungere, in chiusura, il formaggio.
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Ad Alessandro Borghese (www.alessandroborghese.com), piace invece “il lusso della semplicità”, proprio così, questo è il titolo del suo blog a cui attingere per trovare spunti in grado di stupire anche il più esigente degli ospiti. Sfiziose “le Perle di pere in insalata”, realizzate con 2 pere willimas, dalla cui polpa estrarre delle palline che andranno ad avvolgersi ad un profumato preparato fatto con 5 cucchiai di parmigiano e la scorza di lime, entrambi grattugiati. In separata sede si adagia una barbabietola a dadini, già cotta, con 10 gherigli di noci a cui si aggiunge olio, aceto, senape e sciroppo d’acero e pepe. A rendere tutto più scenografico è la presentazione del piatto: sulla base di una foglia di spinacio si poggia l’insalata di barbabietola e noci e, la ciliegina sarà proprio la pallina di pera.
Chi ama tenersi leggero, ma non per questo rinuncia ai piaceri della buona cucina, ecco una sofisticata “Insalatina servita in cestini di parmigiano”: questa la proposta di Benedetta Parodi (www.benedettaparodi.it): si parte dalla base e si depositano due cucchiaini di parmigiano in una padella calda e si lasciano abbrustolire prima di levarli dal fuoco per adagiarli su di una coppetta in maniera tale da prenderne la forma. Una volta pronto il contenitore si procede con il riempimento composto da un mazzetto di ravanelli tagliati a spicchi, una busta di misticanza e150 gr di prosciutto cotto conditi con aceto balsamico, olio e sale. Et voilà, cotto e mangiato!
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