Onore al pesto alla genovese, ricetta tra le più note in Italia e nel mondo a base di basilico pestato con pinoli, aglio, olio d’oliva e parmigiano e pecorino. Ma con il termine “pesto” vengono spesso indicati anche condimenti creati a partire da diverse erbe aromatiche, tritate a crudo con olio e frutta secca. Unica regola da seguire, quella di pestare a lungo fino a ottenere una salsa cremosa. Ovviamente il robot da cucina costituisce una soluzione più veloce, ma bisogna tenere conto che l’eccessiva velocità delle lame può causare surriscaldamento, e quindi una variazione di sapore di erbe e aglio.
Ecco alcune ricette di pesti alternativi che possono essere realizzate con soluzioni intermedie come tritare a mano con la mezza luna, o utilizzare macchinari appositi con la funzione bassa velocità. A voi la scelta. Il Pesto di mandorle ha come ingrediente principale mandorle pelate, ed è reso cremoso dall’aggiunta di pomodori secchi, olio e parmigiano. Viene aromatizzato con basilico, aglio e un tocco di rosmarino.
Il basilico tailandese ha un gusto più selvatico del comune basilico, con un retrogusto di limone. Chi lo coltiva sa che è molto resistente e iper produttivo: potete utilizzarlo per creare il Pesto di basilico Thai, composto da parti uguali di basilico, basilico thai ed erba cipollina.
Il Pesto invernale ha un gusto più morbido, è a base di spinaci e noci e aromatizzato con un tocco di basilico ed erba stella (da sostituire con prezzemolo o un’altra erba aromatica se non ne avete). Ottimo per condire riso o farro accompagnate da pancetta croccante.
Il Pesto di coriandolo ha un sapore simile a quello dell cipolla fresca dolce, e può essere ammorbidito con l’aggiunta di qualche altra erba aromatica come menta e prezzemolo. Questa ricetta si addice ad antipasti a base di pasta sfoglia o crostini accompagnata da formaggi morbidi o a pasta filante.
Il Pesto alle noci è adatto a tutte le ricette autunnali. Gli ingredienti sono noci, pomodoro leggermente scottato e rughetta. Il suo gusto deciso si sposa alla perfezione con insalate e carni.
L’acetosa è una pianta generosa che fornisce raccolti abbondanti: il suo gusto leggermente acidulo (più intenso nei gambi e più delicato nelle foglie) rende particolare il suo pesto, caratterizzato anche dal gusto leggermente speziato dei semi di girasole. Più simile al pesto classico è invece il Pesto di acetosa e basilico, con l’aggiunta decisa di erba cipollina e pecorino romano, perfetto per una spaghettata veloce.