Fame e carico lavorativo. Due parametri che vanno spesso nella direzione opposta specialmente quando gli impegni professionali inchiodano alla scrivania. Ma alimentarsi in maniera sana anche in ufficio, è il primo presupposto per mantenere l’equilibrio psicofisico e conciliare vita e lavoro. Per questo torna centrale il ruolo degli snack salutari. I mini pasti spezzano la fame e danno la giusta energia per lavorare e arrivare al pasto senza troppa voracità. Questo perché il ritmo fisiologico richiede che ogni tre ore vengano introdotte calorie nel corpo. Ecco quali scegliere.
Muffin sì ma nella variante leggera. Anche il dolce può essere una alternativa al classico snack. Basta però sceglierlo con cereali e frutta e nella versione senza burro e uova. Il gusto è più leggero e anche il peso delle calorie. Burro di arachidi e frutta. Per anni additato come il peggiore di tutti i mali, il burro di arachidi torna in tavola con orgoglio. L’alimento è in fatti un’ottima fonte di proteine e senza esagerare rappresenta uno snack nutriente e gustoso.
Bastano un paio di cucchiaini abbinati con la frutta. Cereali come chips. Scegliere tra i classici integrali o la più calorica granola. Poi portarli in ufficio con un classico sacchetto e mangiarli quando la fame si fa sentire. Formaggio light. Una fonte di proteine e di gusto. Il formaggio light, sia sotto forma di cubetti che di patina spalmabile è un’ottima alternativa al classico pezzo di pizza. E adesso niente più scuse. Se l’abitudine della piazza al taglio resiste, il problema è squisitamente vostro.