Anche nel blasonato mondo della cucina le donne non sono alla pari degli uomini. Salvo rare eccezioni, lo chef stellato è maschio, gettonatissimo dal marketing e delle aziende di ogni genere, dagli sponsor di alimenti agli elettrodomestici, mentre la donna è al massimo una blogger, o una casalinga che insegna i trucchi per far da mangiare alla famiglia. E’ per questo che è nata l’esigenza di rappresentare le donne in tutti quegli aspetti dell’alimentazione che abbracciano non solo la cucina, ma l’enogastronomia, la produzione alimentare, la nutrizione in generale: Parabere è il primo Forum enogastronomico di donne per le donne. Si terrà a Bilbao l’1 e il 2 marzo 2015, e farà incontrare società civile, aziende, mondo della scienza e dell’imprenditoria dedicata al cibo, solo attraverso rappresentanti femminili.
Le donne costituiscono più della metà degli iscritti alle scuole di cucina, le chef sono centinaia (la Guida Michelin 2015 ne elenca 47 stellate solo in Italia) eppure ‘scompaiono’ dai media; le convention culinarie invitano pochissime rappresentanti del mondo femminile, e il fenomeno mediatico in voga dello ‘chef cool’ ancora non ha trovato una sola donna a rappresentare il filone femminile. Ma il problema non si ferma al mondo delle chef. Ci sono le sommelier; ci sono le nutrizioniste; le biologhe; le esperte in scienze agroalimentari; le attiviste; le coltivatrici. Tutte queste donne, o almeno molte di loro, parteciperanno al Forum per parlare una volta per tutte di gastronomia, alimentazione, cucina dal loro punto di vista. Con una particolare sensibilità verso le questioni ambientaliste e le politiche globali.
Tra le ospiti più attese Vandana Shiva, attivista, scrittrice, filosofa indiana impegnata sul fronte anti-ogm e per un’agricoltura sostenibile, già insignita di diversi premi per il suo impegno. Chido Govera, che nello Zimbabwe ha dato origine all’iniziativa ‘The Future of Hope’ che cerca di migliorare le vite degli orfani nelle aree rurali africane insegnando loro la coltivazione dei funghi. Hilal Elver, Relatore Speciale per le Nazioni Unite sul Diritto al Cibo, impegnata in progetti speciali sul cambiamento climatico e le sue conseguenze nel campo alimentare. La scrittrice Ruth Reicl, autrice di libri di cucina best sellers oltre che caporedattrice di Gourmet Magazine per un decennio. Dominique Crenn, la prima chef americana premiata con 2 stelle Michelin. Il programma è fitto e trovate tutti i dettagli qui. L’invito a partecipare è esteso a tutte le donne che hanno voglia di confrontarsi, di scambiare idee e riflessioni, condividere storie, successi e sogni, per cambiare il mondo attraverso la cucina.
