E’ un elemento cardine della nostra cultura alimentare, che ogni persona lega a qualche ricordo, evocazione, piacere del palato, profumo e antiche tradizioni: il pane, nelle sue migliaia di varianti, cotture, forme, ingredienti, torna ad essere protagonista non solo della tavola (sdoganato anche nei regimi dietetici) ma di uno stile di vita. Il tema di Expo 2015 legato alla nutrizione non poteva non evocare riflessioni dedicate al pane, e difatti due iniziative lo celebrano in un modo tutto speciale, che lega il mondo del prodotto da forno a quello dell’arte, dell’intrattenimento e del design.
Da maggio ad ottobre, Il Miele Gallery di Milano propone un viaggio nel mondo della panificazione, ospitando show cooking a tema, storie e racconti informali, workshop ed aperitivi. Tutto nasce da un’evocazione antica, quello dei forni pubblici: un tempo il pane veniva preparato a casa e poi portato a cuocere in questi forni che diventavano in qualche modo aggregatori della comunità. E’ ispirandosi a questo concetto che nasce il progetto Forno Pubblico di Miele, che unisce, da una parte, il luogo fisico di cottura e di incontro, dall’altra, il pane come base dell’alimentazione mediterranea. Per più di 5 mesi Il Miele Gallery diventerà un luogo di incontro e di condivisione, per imparare a impastare e lavorare con le proprie mani, approfondire conoscenze grazie ad eventi e iniziative legate ai concetti di materia prima, di territorio, di trasformazione dei prodotti.
Il viaggio inizia dalla storia e dalla tradizione: Bread Culture riguarderà le origini del pane, gli ingredienti, la materia prima e la sua trasformazione. Il secondo momento vedrà la rivisitazione progettuale del timbro (ai tempi del forno pubblico si timbrava la propria pagnotta con un marchio per poterla riconoscere dagli altri) concetto che viene reinterpretato utilizzando tecnologie moderne, come frese e stampanti 3D. Food designer, chef e panettieri artigiani racconteranno la loro Bread Experience: l’arte della panificazione, la sperimentazione e il design. Bread Community è il terzo momento del progetto: il cibo e il pane sono soprattutto elementi di aggregazione sociale, e quindi incontri con giovani realtà imprenditoriali e start-up milanesi che con il pane hanno creato delle vere e proprie community, blogger e nutrizionisti che racconteranno anche il punto di vista dei celiaci e intolleranti al glutine. E ancora show cooking a tema, talk informali, workshop ed aperitivi con musica dal vivo. Per maggiori informazioni www.fornopubblico.com
Altra iniziativa milanese legata al tema del pane è il concorso Design4Bread, parte del progetto Non di solo pane, lanciato da SBLU_spazioalbello partendo dall’assunto, spiega la presidente dell’Associazione Susanna Vallebona, “che la bellezza è il cibo della mente”. I temi dell’alimentazione esplorati dalla ricerca artistica quindi, dove il pane diviene protagonista grazie al concorso – patrocinato da Expo, ADI Associazione per il disegno industriale e AIAP associazione italiana design della comunicazione – che ha visto la partecipazione di designer professionisti e di studenti delle scuole secondarie e delle Università italiane. 31 proposte di prodotto e 163 progetti di manifesto, dalle quali una giuria specializzata ha selezionato 8 proposte di prodotto e 34 manifesti. La mostra Design4Bread raccoglie ed espone queste idee, che coniugano grafica e food design presso la Casa del design di Milano a partire dal 20 giugno 2015. Per maggiori informazioni sul progetto sblunondisolopane.tumblr.com