Il pompelmo, agrume dalle dimensioni notevoli e disponibile sotto forma di diverse varietà, gialla e rosa in primis, gode di moltissime virtù legate non solo al benessere in generale bensì alla farmacologia tout court. E’ infatti un potente antimicotico, antibatterico, antimicrobico, ed è ricco di narigenina, un flavonoide dalle proprietà antiossidanti, e con diversi effetti sul metabolismo (sulla glicemia, colesterolo, trigliceridi). La sua azione metabolica ha creato il luogo comune del pompelmo come frutto ‘dimagrante’: non è propriamente così, il pompelmo non fa dimagrire, ma stimola la digestione e accelera il metabolismo. Questo agrume inoltre è ricco di vitamina C, di vitamina A e del gruppo B, è ricco di fibra, sali minerali, e di acqua. Inoltre dalla sua buccia si ricavano oli essenziali utilizzati per aumentare le difese immunitarie, stimolanti e con effetti antidepressivi; mentre i semi di pompelmo sono utilizzati per combattere infezioni batteriche, micotiche e virali.
Molte le virtù dunque, ma ci sono anche delle contrindicazioni: il pompelmo è in grado di interferire con l’assunzione di diverse tipologie di farmaco. Inibisce alcune cure farmacologiche o, al contrario, aumenta l’azione di altre, a causa dell’azione dei suoi flavonoidi sugli enzimi del fegato e dell’intestino. In caso di assunzione regolare di farmaci quindi, è bene consultare un medico per sapere se consumare questo agrume oppure sospenderlo.
Non è tra i più amati perché il suo sapore amaro può risultare troppo forte per certi palati, ma è un concentrato di benessere che si può utilizzare in molte ricette salate per imparare a gustarlo sotto nuovi punti di vista. Ecco alcune idee per consumarlo. Il pompelmo si utilizza soprattutto per bevande o cocktails, ma spesso si ignora il suo ottimo rapporto con pesci e carni. Si sposa con i frutti di mare, i crostacei (gamberi, gamberetti, scampi sono l’ideale), i pesci azzurri e con il pollo, sia sotto forma di marinatura (usando quindi il succo) sia grattugiando un la scorza. E’ inoltre un inconsueto ma ottimo abbinamento con la bresaola, oppure un antipasto delicato se mischiato (il succo) ad un formaggio morbido spalmabile. Per quanto riguarda i piatti veg, il pompelmo rosa – più dolce di quello giallo – si rivela un eccellente ingrediente da risotto, ben mantecato con burro e formaggio per smorzarne la nota amara, ed è una delizia se utilizzato nell’insalata di finocchi, con gli spicchi pelati a vivo, e abbinato all’avocado.