In una società in cui il colore della pelle è ancora motivo di discriminazione, e lo è persino il genere di appartenenza, sono queste le dieci personalità su cui puntiamo gli occhi per il nuovo anno. Donne di colore che si sono guadagnate un ruolo di rilievo nel mondo dell'arte, della letteratura, della musica o dello spettacolo, e che lo hanno fatto pur dovendo superare ostacoli più grandi degli altri.
In foto: Chimamanda Ngozi Adichie è l'autrice dello splendido e consigliatissimo "Isbisco viola", del 2006, a cui sono seguito altri tre romanzi divenuti best-seller in decine di Paesi nel mondo. Nigeriana di etnia Igbo, ha dichiarato più volte il suo femminismo e parte del suo discorso tenutosi durante il TEDvEuston del 2012 è stato campionato da Beyoncé, che l'ha inserito nel brano "Flawless".
Con mostre personali e retrospettive in gallerie di spicco di tutto il mondo, Wangechi Mutu è considerata una degli artisti africani più influenti del momento. Keniota, Wagenchi è famosa soprattutto per i suoi collage che mettono al centro il corpo femminile e ne analizzano la complessità mettendola in confronto a oggetti del mondo animale e naturale.
"The Mis-Adventures of Awkward Black Girl" è una web serie che ha milioni di follower e che ha raccolto gli apprezzamenti di critica e pubblico. La sua creatrice, Issa Rae, è anche attrice principale degli episodi che raccontano le difficoltà di J, ragazza nerd di colore che si trova a dover conoscere nuove persone in un ambiente non familiare. Sceneggiatrice, scrittrice e attrice comica, Issa è stata definita da molti "la Lena Dunham nera".
Nel 2014 abbiamo imparato a conoscere nome e volto di Lupita Nyong'o, che si è aggiudicata un Oscar per il suo ruolo nel capolavoro "12 anni schiavo". L'attrice messicana naturalizzata keniota ha però alle spalle una lunga e fruttuosa carriera nel suo Paese, dove ha anche realizzato un documentario dal titolo "In my Genes" che mette in luce le discriminazioni subite dagli albini africani.
La prima transgender ad essere stata nominata per un Emmy è Laverne Cox, attrice di colore nota per il suo ruolo nella serie tv "Orange is the new black". Nata in Alabama, ha vissuto un'infanzia di discriminazioni dovute non solo al colore della sua pelle ma anche al suo orientamento sessuale. Oggi è molto attiva come portavoce della comunità transgender.
Gli appassionati di "Grey's Anatomy" devono tutto a Shonda Rhimes. E' lei, infatti, la sceneggiatrice della serie cult e di molto altre. Grazie al suo lavoro è entrata nella classifica TIME delle "100 persone che aiutano a dare forma al mondo".
E' rientrata, invece, tra le "100 persone più influenti al mondo" nel 2014 la comica di origini indiane Mindy Kaling, nel cast di film di successo come "Facciamola finita" e "Ralph spaccatutto".
Un'altra star della serie "Orange is the New Black" promette di fare faville nell'anno che è appena iniziato. Parliamo di Danielle Brooks, attrice afroamericana che agli Young Hollywood Awards del 2014 ha ricevuto il premio per la star più promettente.
Per un'afroamericana diventare solista di una compagnia è molto più difficile. Lo dimostra il fatto che Misty Copeland è la prima a ricoprire questo ruolo nell'American Ballet Theatre in venti anni, e la terza nella storia del balletto americano.
Restano da citare tra le donne afroamericane che non bisogna perdere di vista due personalità di spicco della scena statunitense: Oprah Winfrey, ormai vera icona dello spettacolo...
...e Grace Jones.