Bambi è un’artista misteriosa, di lei sappiamo poche cose, tra cui il fatto che è donna, è londinese – di nascita o di adozione non si sa – e ha studiato al St. Martin’s Art College. Sappiamo che non sa resistere alla tentazione di un muro bianco, lo ha affermato più volte, ma chissà se ha ancora bisogno di muri, ora che le sue opere valgono cifre impressionanti. Bambi è la street artist più famosa e quotata del momento, che in Gran Bretagna sta facendo faville, ma anche negli Stati Uniti è ormai un nome ultra-noto. Un nome senza volto attorno al quale ruotano ipotesi più o meno fantasiose. Si dice infatti che sia una pop star, e tra le più quotate si è parlato di M.I.A., Paoloma Faith, addirittura Geri Halliwell o Adele.
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In diverse occasioni è stata definita la ‘Bansky al femminile’, per un facile parallelismo tra street art, stencil e identità segrete (e graffiti che valgono quanto degli Andy Warhol). Alcuni tuttavia le criticano la minor portata di contenuti rispetto all’artista di Bristol, e il minor acume, visto che i suoi soggetti sono molto spesso, personaggi famosi dello star system. Che infatti l’adorano, e le commissionano ritratti pagandoli fior fior si sterline. E’ proprio da Hollywood, per la precisione dal regalo di nozze di Kanye West per Kim Kardashian che la sua carriera è decollata, quando il rapper ha deciso di comprare alla futura sposa il suo ritratto realizzato da Bambi. Era già dal 2001 che a Londra si conosceva la tag del cerbiattino, e soprattutto i suoi ritratti di Amy Winehouse sparsi tra Camden Town e Islington: ma se è stato per anni un fenomeno tutti british. L’approdo a Hollywood ha letteralmente fatto scoppiare il caso Bambi, e oggi tra i suoi acquirenti ci sono Brad Pitt, Rihanna, Robbie Williams, Kate Moss, per citarne solo alcuni.
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I suoi soggetti preferiti sono le icone mediatiche come Angelina Jolie, Cara Delevigne, Madonna, Beyoncé, David Beckham,Kate Middleton e il Principe William. Ma non mancano opere provocatorie, come quelle che ritraggono la regina Elisabetta, l’ex papa Ratzinger, Ai Wei-Wei, e graffiti con riferimenti ai temi politici e femministi. E’ innegabile però che la notorietà di Bambi sia legata ai ritratti di Amy Winehouse, di Angelina Jolie, di Elvsi Presley, di Kate Moss e di tante, tantissime altre celebrità. E a loro non riserva trattamenti particolarmente pungenti, tanto che le star stesse la adorano.
Insomma su Bambi la questione sui contenuti della street-art, sui muri legali e non legali si fa molto densa: è forse la prima donna in questo settore a vedere ad aste milionarie. Dentro il business dell’arte Bambi c’è entrata a pieno titolo, mentre lei, come il suo corrispettivo maschile Bansky, continua a farsi scudo dietro l’anonimato e preferisce lasciare che le sue opere parlino di sé.