Camillo Golgi
LEGGI: LE DONNE PREMIO NOBEL DELLA MEDICINA
Gli italiani illustri che si sono distinti nella loro materia tanto da ricevere il Premio Nobel sono 20, una cifra che ci pone al settimo posto nella classifica mondiale delle nazioni con più riconoscimenti.
Il primo in assoluto a ricevere questo premio, nel 1906, fu Camillo Golgi, che lo ricevette per i suoi metodi in ambito medico e in particolare per "il lavoro svolto sulla struttura del sistema nervoso".
Giosué Carducci
Lo stesso anno, pochi giorni dopo, la commissione per la letteratura consegnò il premio a Giosué Carducci "non solo in riconoscimento dei suoi profondi insegnamenti e ricerche critiche, ma su tutto un tributo all'energia creativa, alla purezza dello stile e alla forza lirica che caratterizza il suo capolavoro di poetica".
Statua di Ernesto Moneta
Nel 1907 Ernesto Teodoro Moneta ricevette per l'Italia il primo e ultimo Premio Nobel per la Pace della nazione. Il milanese fu prima combattente in varie rivoluzioni per la liberazione dell'Italia, poi fondatore dell'Unione lombarda per la pace e l'arbitrato internazionale, che gli permise di ricevere il premio.
Guglielmo Marconi
L'8 dicembre 1895, a soli 21 ani, Guglielmo Marconi mise le basi per la più grande rivoluzione della comunicazione, che avrebbe forgiato il nostro modo di pensare le distanze e di inviare segnali vocali. Nel 1909 gli fu riconosciuto il premio Nobel per la fisica.
Grazia Deledda
La straordinaria penna di Grazia Deledda le guadagnò il Premio Nobel per la letteratura nel 1926. Il riconoscimento fu assegnato alla scrittrice sarda "per la sua ispirazione idealistica, scritta con raffigurazioni di plastica chiarezza della vita della sua isola nativa, con profonda comprensione degli umani problemi".
Luigi Pirandello
Nel 1934 arrivò in Italia un nuovo Nobel letterario, assegnato questa volta al talento incredibile di Luigi Pirandello "per il suo coraggio e l'ingegnosa ripresentazione dell'arte drammatica e teatrale".
Enrico Fermi
Nel 1938, grazie alla sua scoperta della radioattività artificiale prodotta da irradiazione neutronica, il romano Enrico Fermi si portò a acasa un importante Nobel per la fisica.
Daniel Bovet
Furono le straordinarie scoperte scientifiche che migliorarono radicalmente la farmacologia a guadagnare a Daniel Bovet, nel 1957, il Premio Nobel per la medicina e la fisiologia.
Salvatore Quasimodo
Nel 1959, con l'assegnazione del Premio Nobel per la letteratura, Salvatore Quasimodo battè il rivale storico Giuseppe Ungaretti. La commissione giudicante decretò che il premio andasse all'autore di Ed è subito sera "per la sua poetica lirica, che con ardente classicità esprime le tragiche esperienze della vita dei nostri tempi".
Emilio Segré
Grazie alla scoperta della particella dell'antimateria conosciuta come antiprotone, Emilio Segrè ricevette nel 1959, insieme a Owen Chamberlain, il Nobel per la fisica.
Giulio Natta
L'unico Nobel italiano per la chimica fu assegnato nel 1963 al ligure Giulio Natta, per la scoperta del polipropilene isotattico.
Salvatore Edoardo Luria
Nel 1969 il torinese Salvatore Edoardo Luria ricevette il Nobel per la medicina e la fisiologia con il nome di Salvador Edward poichè da anni aveva rievuto la cittadinanza statunitense.
Eugenio Montale con Mario Soldati
Nel 1975 la poesia di Eugenio Montale ci permise di ricevere l'ennesimo Nobel per la letteratura, che gli fu assegnato "per la sua poetica distinta che, con grande sensibilità artistica, ha interpretato i valori umani sotto il simbolo di una visione della vita priva di illusioni".
Renato Dulbecco
I meriti scientifici di Renato Dulbecco che lo portarono a ricevere il Premio Nobel per la medicina e la fisiologia nel 1975 furono molti: rivoluzionò la lotta contro i tumori, scoprì un vaccino per la poliomelite e partecipò alla ricerca sul genoma.
Carlo Rubbia
Il senatore a vita Carlo Rubbia ha ricevuto il Nobel per la fisica nel 1984 insieme a Simon van der Meer "per il loro contributo decisivo al grande progetto, che ha portato alla scoperta delle particelle W e Z, comunicatori di interazione debole".
Franco Modigliani
Nel 1985 Franco Modigliani ricevette l'unico Nobel italiano per l'economia "grazie alle su e pionieristiche analisi sul risparmio delle famiglie e sui mercati finanziari".
Rita Levi-Montalcini
Nel 1986 la seconda italiana a ricevere un Nobel fu Rita Levi-Montalcini, che lo guadagnò per le sue scoperte in campo neurologico che permisero grandi passi avanti nella lotta all'Alzheimer.
Dario Fo
Il 1977 è l'anno del Nobel a Dario Fo, personalità travolgente della cultura italiana che ricevette il premio per i suoi meriti in ambito letterario.
Riccardo Giacconi
Nel 2002 a Riccardo Giacconi fu assegnato il Nobel per la fisica insieme a Raynond Davis e Masatoshi Koshiba per aver collaborato alla scoperta delle sorgenti cosmiche a raggi X.
Mario Capecchi
La ricerca sulle cellule staminali embrionali effettuata da Mario Capecchi gli permise di ricevere nel 2007 il Nobel per la medicina e la fisiologia.