Dieta? Parola di Dukan

Con dieci milioni di libri venduti, ottocentomila in Italia, una linea di prodotti che porta il suo nome, Pierre Dukan è di certo il nutrizionista più famoso del momento. Accusato dai più di sconvolgere le regole principali dell’alimentazione bilanciata e di sovvertire i principi benefici, universalmente riconosciuti, della dieta mediterranea, numerose sono le accuse che gli vengono rivolte da più parti. In un’intervista rilasciata al quotidiano Repubblica, al giornalista che gli chiede come mai sia stato radiato dall’Ordine dei medici francesi, il medico francese risponde  che si tratta di una falsità. “Sono stato io a chiedere di essere tolto dall’albo. Nel gennaio 2007, quando ho deciso di cominciare la mia battaglia contro il sovrappeso nel mondo, ho deciso di andare in pensione.” Ma come si può restare in buona salute con un’alimentazione fortemente sbilanciata, come quella proposta dal re delle proteine? “Gli eschimesi mangiano verdure solo sei mesi all’anno e nelle tribù masai non ne consumano mai” risponde. “”La prima fase ‘d’attacco’ della mia dieta, quella che prevede solo proteine, dura quattro o cinque giorni. Per un periodo così breve è sufficiente prendere un integratore multivitaminico. Nelle fasi successive della dieta, le verdure vengono reintegrate così come gli altri alimenti”. Per chi fa la dieta non esistono a suo avviso le mezze misure: per dimagrire c’è bisogno di risultati rapidi e grazie ai cento alimenti che si è liberi di mangiare a volontà, 72 dei quali provenienti dal mondo animale e 28 da quello vegetale, la gratificazione psicologica è assicurata. Parola di Dukan.